Bicicletta: allarme zecche, cosa sta succedendo e come difenderti | Salute in pericolo

Da sapere: in bicicletta attenzione alle zecche, cosa sta succedendo e come difendersi. Tutte le informazioni utili da conoscere.

Non solo passeggiate e trekking in montagna, lungo sentieri e in mezzo ai boschi, il rischio di essere morsi dalle zecche c’è anche quando si va in bicicletta in mezzo alla natura. Gli appassionati di mountain bike, dunque, devono prendere tutte le precauzioni possibili. Perché le conseguenze per la salute possono essere molto serie.

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Bicicletta: allarme zecche, cosa sta succedendo e come difenderti | Salute in pericolo (Lafuriaumana.it)

Quello delle zecche è un problema che è esploso da alcuni anni in particolare nelle zone di montagna e nei luoghi ricchi di vegetazione. Questi insetti amano il caldo, l’umidità e gli ambienti ombreggiati. Un tempo non erano così diffuse in Italia, ora sono diventate un problema dal quale occorre difendersi, prendendo le giuste misure.

Qui di seguito, vi spieghiamo come prevenire i morsi di zecca quando si va in bicicletta o in mountain bike nella natura. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Bicicletta, attenzione alle zecche, come difendersi

I morsi di zecca possono essere molto insidiosi perché indolori. Chi viene colpito non si accorge nemmeno di essere punto o morso da questo insetto. Questo accade perché quando una zecca attacca il suo ospite, per succhiare il suo sangue, rilascia una sostanza anestetica che non fa sentire il dolore. Mentre la zecca succhia il sangue, tuttavia, può trasmettergli batteri, virus e infezioni.

Tra le malattie più gravi causate dal morso di zecca ci sono l’encefalite da zecca o Tbe e la malattia di Lyme, trasmesse dalle zecche dei boschi. La Tbe (Tick Borne Encephalitis) provoca sintomi simili a quelli dell’influenza, come febbre alta, forte mal di testa e dolori muscolari ma nei soggetti più fragili può causare una vera e propria encefalite con disturbi al sistema nervoso centrale e morte dell’1% dei casi.

Invece, la malattia di Lyme è causata dal batterio Borrelia ed è chiamata anche Borreliosi di Lyme, provoca un eritema, può dare febbre e nel tempo può causare disturbi neurologici anche gravi e cardiaci, che possono diventare cronici.

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Attenzione ai morsi di zecca quando si va in bicicletta (Lafuriaumana.it)

Non solo gli escursionisti ma anche i ciclisti possono correre questi pericoli, ecco perché la prevenzione è importante. Per prima cosa, anche se si va in bicicletta in mezzo alla natura, è preferibile percorrere i sentieri battuti, stando lontani dalla vegetazione più alta dove le zecche possono nascondersi. Sono dunque da evitare la zone molto erbose e vicine ai corsi d’acqua.

Poi, anche se fa caldo, l’unico modo per proteggersi dal morso di zecca è indossare pantaloni lunghi e magliette con maniche lunghe, magari in cotone o tessuto traspirante. Preferite i colori chiari, perché permettono di individuare una zecca più facilmente. Soprattutto, proteggete le caviglie con dei calzettoni di spugna.

Fondamentale, poi, è l’uso di uno spray repellente per zecche, da applicare sulle parti scoperte del corpo e anche direttamente sulla bicicletta. Al termine di una giornata in bici all’aperto, in mezzo alla natura, occorre ispezionare bene il proprio corpo per accertarsi di non essere stati attaccati da zecche. Questi insetti sono molto piccoli e se presenti sulla pelle vanno rimossi con una pinzetta con un movimento rotatorio, facendo attenzione a estrarla per intero e non lasciare il rostro infilato nella pelle.

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