Se siamo a rischio pignoramento c’è una cosa che possiamo fare per “nascondere” i nostri beni. Ecco il trucco segreto.
La sottrazione dei nostri beni immobili può essere una situazione davvero terribile. Magari abbiamo un certo legame affettivo con qualcuno di questi, e quindi non vogliamo che succeda. Ma se commettiamo degli errori e non riusciamo a pagare in tempo un acquisto, allora è normale che avvenga il pignoramento. Quello più diffuso, e forse anche il più terribile, è il pignoramento del conto corrente.
Di base non sarebbe possibile sfuggire a questa situazione, anche perché è inevitabile. In realtà esistono dei modi con cui è possibile evitare l’esproprio dei propri risparmi, e senza commettere alcun tipo di pratica illecita. Tutto quello che dovremo fare sarà sfruttare le leggi che esistono in Italia. Continua a leggere se ti interessa sapere come evitare il pignoramento del tuo conto corrente!
Conto corrente, come preservarlo dal pignoramento in 3 semplici metodi: sono tutti legali
Il primo metodo consiste nel mantenere il conto quasi del tutto vuoto. Per farlo basta prelevare le somme in contanti e trasferire le cifre su un altro conto corrente. Quest’ultimo non dovrà avere come intestatario noi stessi per un semplice motivo: siamo in una situazione debitoria. Per questo motivo basterà aprire il conto presso un altro istituto bancario e poi cedere il possesso del conto corrente ad un’altra persona.
Un altro metodo utile è quello di chiudere il conto corrente. Se sul conto arriva la retribuzione mensile per via della propria attività lavorativa, allora si deve cambiare l’accredito. Bisogna sostituirlo con una carta prepagata che abbia almeno l’Iban, così da ribaltare la situazione. Questo è il metodo più facile dato che non richiede tempo ed è molto rapido. Vediamo, però, l’ultima strategia legale.
Per tutelare le proprie somme di denaro è sufficiente lasciare nel conto soltanto l’accredito dello stipendio, l’assegno pensionistico o altri tipi di sussidi. Lo Stato non ha il diritto di prelevare tutti i soldi presenti nel conto corrente, ma soltanto una minima parte. Deve garantire il sostentamento alla vita da parte del soggetto indebitato, in modo tale che possa vivere serenamente. Semplice e veloce come “tattica”.
Il miglior consiglio che si possa dare in questo discorso è un altro in realtà. Sarebbe il caso di non accumulare debiti e di pagare le proprie spese nel minor tempo possibile. Questo ci evita problemi a lungo andare, che forse potrebbero peggiorare con il passare delle settimane, dei mesi e addirittura degli anni.