L’Inps ha introdotto alcune novità importanti per quanto riguarda il TFS e il TFR. Che cosa dobbiamo sapere?
A partire da questa estate l’amministrazione dell’Inps ha annunciato diverse novità molto importanti. Non riguardavano soltanto i sostegni economici o i bonus, bensì anche nuove leggi che serviranno ad aiutare i cittadini italiani.
In questo caso parliamo della legge ufficiale per il pagamento del TFR-TFS in tempi ridotti, situazioni che ha interessato tutti gli utenti italiani. Si aspettava da tanto tempo la decisione dell’Inps, e ora è finalmente arrivata. Infatti si prevede che, a partire dai primi giorni di agosto, verrà presentata la prima bozza di proposta contrattuale. Sarà destinata alle domande in anticipo della liquidazione di TFR-TFS a passo agevolato.
Permetterà ai dipendenti pubblici di avere tutto, o in parte se serve, il proprio trattamento maturato. La notizia più grande è che verranno ridotti i tempi previsti e a tasso agevolato pari all’1%. Le domande per ottenere il TFR-TFS erano state già inviate a febbraio, ma l’Inps ha stabilito 6 mesi di tempo per la risposta. Si attendono i primi esiti proprio ad agosto 2023, in funzione della successiva presentazione della bozza di proposta attuale.
Novità importanti dell’Inps, arriva la legge dedicata al TFR-TFS: cosa bisogna sapere
Ma che cosa succederà quando verrà ricevuta? L’utente avrà 1 mese di tempo per decidere se accettare o rifiutare la proposta. Se non dovesse essere data alcuna risposta, allora la domanda si considererà annullata. Se verrà accettata, invece, bisognerà dare conferma accedendo all’area MyInps seguendo l’apposita procedura e poi attendendo i nuovi controlli dell’Inps. Tutto quello che ci servirà sarà presente nell’applicazione dell’amministrazione.
Quando la procedura sarà terminata l’Inps si occuperà di comunicare all’interessato la possibilità di formalizzare il contratto di anticipazione. A quel punto servirà la firma ufficiale, così che possano essere impiegate le risorse sufficienti per avere l’importo richiesto. A causa di alcuni imprevisti e delle numerose risposte che l’amministrazione deve dare, è probabile che i primi pagamenti arriveranno a settembre.
Per il momento questo è quello che sappiamo. L’Inps non ha ancora concluso la sua legge: si tratta di una bozza. Resta positivo il fatto che abbia voluto pensare ad anticipare i pagamenti del TFR-TFS. Vedremo in che modo cambierà la situazione più avanti, per cui teniamoci aggiornati sulle prossime novità da parte dell’Inps.