“Barbie” è già un cult. La pellicola, uscita da poche settimane nelle sale, ha già cambiato la nostra società: ecco perché centinaia di coppie si stanno lasciando
“Barbie” è già un cult, sebbene sia uscito nelle sale da pochissime settimane. Del resto, la sua attesa era già enorme e ciò che il pubblico ha visto al cinema non ha evidentemente deluso le attese. Purtroppo, a volte con conseguenze inaspettate: dopo la visione del film, infatti, numerosissime coppie si stanno lasciando. Ecco perché.
Film diretto da Greta Gerwig, che ha per protagonisti la splendida Margot Robbie, proprio nel ruolo di Barbie, e Ryan Gosling, un divertentissimo Ken. Il film, uscito nelle sale proprio in questa estate 2023, porta alla ribalta le avventure della celebre bambola inventata, ormai diversi lustri fa, dalla Mattel.
Chiunque lo abbia visto al cinema avrà notato come, inevitabilmente, la sala fosse stracolma di adolescenti, tutte, rigorosamente, vestite di rosa. Ma non bisogna commettere l’errore di considerare “Barbie” un film per bambini. Anzi. Il film è già diventato un fenomeno culturale, nonché politico. Non solo, dopo la visione della pellicola, moltissime coppie hanno deciso di lasciarsi. Ecco i motivi sconvolgenti.
Dopo la visione di “Barbie” in tanti si lasciano
Non temete, non faremo spoiler, se ancora non avete visto “Barbie”. Il film, dunque, sembra toccare i nervi scoperti di una società che, fin qui, aveva messo la polvere sotto il tappeto. Eppure, sono già tante le persone che sostengono come il film della regista di “Ladybird” (2017) e “Piccole donne” (2019) abbia di fatto aperto gli occhi all’universo femminile.
Nel mirino il tanto citato “patriarcato”, che nel film ha un peso importante. A molte donne, infatti, la visione avrebbe instillato quel senso di fiducia che, evidentemente, non avevano avuto per tutta la vita. Molte donne hanno capito di meritare di meglio rispetto a uomini possessivi e accentratori. Un ragionamento, dunque, sulle relazioni tossiche, di cui ormai si parla ad ogni piè sospinto. Il film, infatti, aiuta a far riflettere sui rapporti tra uomo e donna che, da sempre, sono molto critici. Mascolinità aggressiva e disparità di genere, infatti, sono dei temi politici da diversi lustri ormai.
“Barbie”, comunque, non ha mancato di suscitare polemiche. Tanto sul modo in cui viene vista la donna, quanto su un certo “odio” traspirante nei confronti del genere maschile. La pellicola, dunque, potrebbe acuire il divario e lo scontro tra i due sessi, portando a rotture inaspettate. Ma, la domanda è: rotture giuste? E così, dopo la visione di “Barbie”, numerosissime coppie hanno capito che non stavano bene insieme, evidentemente consapevoli della mancanza di equilibrio nel loro rapporto.
