Doppio bonus in arrivo per 1,1 milioni di italiani: il Governo fa arricchire tutti

Il nuovo governo ha deciso di erogare un doppio bonus destinato a milioni di italiani: scopriamo chi potrà beneficiarne

I bonus rappresentano una grande gratificazione per gli italiani, ovviamente non per tutti, in quanto come requisito necessario bisogna avere un reddito sotto la media. È il caso del bonus in atto come la Carta dedicata a te. Si tratta di una carta che viene caricata una volta sola di 382,50 euro, ed è destinata solo ai beni di prima necessità. Per poterla avere l’ISEE necessario è di 15.000 euro o meno.

a chi spetta il doppio bonus
bonus governo – lafuriaumana.it

Si tratta di un bonus di cui possono beneficiare soprattutto le famiglie più bisognose. Ma non è l’unico, c’ anche quello relativo alle bollette dal valore di 150 euro, ma anche quello di 1000 euro destinato ai neo genitori che non abbiano già ricevuto altri benefici. Altri bonus destinati alle famiglie sono l‘assegno Unico, così come il bonus bebè o asilo nido.

Grazie al taglio fiscale messo in atto dal nuovo Governo con a capo la Meloni, a beneficiarne saranno circa 100.000 dipendenti. Si tratta di un doppio bonus di 1,1 milioni di italiani: scopriamo come funziona.

Doppio bonus destinato a milioni di italiani

NoiPA ha emesso un breve comunicato (n.120) per il taglio del cuneo fiscale. Ad usufruire del taglio contributivo sono circa 335 mila per il bonus al 7% e 860 mila per il bonus del 6%. Il rimborso va da luglio a dicembre 2023, ma durerà solo 6 mensilità e sarà effettuato il mese successivo a quello di competenza. Il rimborso di luglio verrà quindi dato ad agosto. L’ultimo rimborso è quello che interesserà il mese di dicembre ma verrà effettuato a gennaio 2024.

Un bonus che vale il doppio: chi ne beneficerà
Molti soldi agli italiani: scopriamo perché-lafuriaumana.it

Ovviamente ci sarà un limite mensile che non deve superare i 1923 euro per il bonus del 7% e 2692 euro per il limite del 6%. Se si sfora il limite, non si potrà più beneficiare del bonus in quel determinato mese. Se in un determinato mese l’imponibile scende, però il diritto viene ripristinato. I dipendenti pubblici quindi potranno contare su un incremento dello stipendio. I dipendenti di pubblica amministrazione potranno ricevere gli arretrati dell’aumento in busta paga, questi verranno erogati tramite bonus solo una volta sullo stipendio di agosto.

Gli insegnanti potranno beneficiare dell’incentivo già da luglio, mentre tutti gli altri dipendenti della PA lo riceveranno ad agosto, ovviamente con alcune eccezioni. Lo stipendio più alto spetterà a ministeri, agenzie fiscali, enti pubblici non economici, il comparto di funzioni locali, comparti di istruzione e ricerca e comparti di difesa, sicurezza e soccorso pubblico.

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