Se cucini spesso il pollo dovresti anche sapere che non devi mai pulirlo per nessuna ragione: ecco il motivo spaventoso.
Chi tiene alla linea, è sempre a dieta o semplicemente vuole rimanere leggero durante i pasti principali, conosce bene tutte le potenzialità del pollo. Una carne bianca magra, facilmente digeribile e dal sapore molto leggero, tanto da poterlo abbinare a tantissimi altri cibi. Si può cucinare in mille modi diversi, dai più semplici e light – in umido, alla piastra, in padella con il limone – fino ai più golosi come fritto o impanato. Insomma, tutti pazzi per il pollo!
Se lo acquisti in macelleria o nel banco fresco del supermercato il tuo istinto naturale, giustamente, è quello di pulirlo per bene prima di usarlo in tutte le tue ricette, prima di tagliarlo o cucinarlo in qualsiasi modo. Ma sei sicuro che questa sia la scelta giusta? Il motivo per cui, invece, non dovresti mai farlo è molto inquietante e ti farà passare la voglia di comprare questa carne.
Perché non devi pulire il pollo prima di usarlo: la verità sconcertante che non volevi sapere
Forse vi sembrerà assurdo che qualcuno vi consigli di non lavare un cibo prima di usarlo, eppure, in questo caso, è meglio così. La maggior parte delle persone è abituata a tirare fuori la carne dalla sua confezione, passarla sotto l’acqua corrente del lavandino per lavarla e poi, in un secondo momento, pulirla, tagliarla e cuocerla come si vuole. Questa abitudine, per quanto possa sembrare corretta e innocente, è molto pericolosa e sconsigliata. Ma perché?
Il pollo, come molti altri prodotti di origine animale, può essere portatore di diversi batteri e virus anche molto pericolosi per l’essere umano che entra in contatto con loro. Il più comune è sicuramente la salmonella, pericoloso virus che attacca l’apparato gastro-intestinale e che può portare conseguenze anche molto gravi. Ma oltre la salmonella esistono tanti altri batteri che possono essere presenti sul pollo e che, quando viene lavato sotto l’acqua corrente, potrebbero spruzzarsi per tutta la tua cucina.
Si tratta di organismi minuscoli non visibili a occhio nudo e che non puoi dunque sapere se si siano diffusi nella tua cucina o meno. Per evitare di rischiare, ricorda ti lavarti sempre le mani e cuocere il pollo ad una temperatura superiore ai 70 gradi, in modo da uccidere qualsiasi batterio e virus indesiderato.