Secondo alcuni dati, sembra proprio che siamo davanti a un aumento dell’infertilità maschile e che la causa sia tutta del caldo: come fare
Ebbene sì, in realtà gli effetti dell’inquinamento che ci circonda e del cambiamento climatico non solo sono sempre più evidenti e imminenti che mai, ma soprattutto interessano il singolo e tutti noi molto più di quanto siamo soliti pensare.
Forse, leggendo le notizie che ci circondano e le grandi catastrofi che ormai accadono con cadenza quasi settimanale, in un certo senso non possiamo fare a meno di percepire questa minaccia come lontana fino a quando non ci tocca personalmente.
Ma quello che davvero vi lascerà senza parole è il modo in cui in realtà tutti noi siamo sempre più a rischio e in situazioni che non avremmo mai pensato di associare alla crisi climatica. Per sapere di cosa stiamo parlando e cosa ha a che fare tutto questo con la fertilità maschile, non dovete fare altro che continuare a leggere.
Caldo, aumentano i casi di infertilità maschile
Secondo alcuni studi, infatti, ci stiamo avviando sempre di più a una nuova era della nostra specie e soprattutto del nostro stile di vita: pare, infatti, che stiamo per entrare a pieno titolo in un periodo di bassa, se non addirittura scarsissima fertilità maschile. La motivazione, che vi lascerà a dir poco senza parole, è da ricercare proprio nel cambiamento climatico e soprattutto nell’eccessivo calore a cui ormai ci siamo quasi rassegnati. Insomma, le ondate di calore sempre più frequenti possono avere anche a lungo termine delle conseguenze tutt’altro che positive sulla nostra salite.
È stata infatti notata una correlazione, a quanto pare tutt’altro che casuale, tra l’eccessivo calore e un aumento dell’infertilità maschile: la conclusione dunque, è che un calore fin troppo elevato potrebbe far soffrire i testicoli in modo irrimediabile e questo, unito anche a un’alimentazione scorretta, uno stile di vita poco sano e l’esposizione a sostanze chimiche, potrebbe causare danni anche senza precedenti.
Basti pensare, infatti, che solo negli ultimi decenni è stata stimata una diminuzione di oltre il cinquanta per cento nella concentrazione di spermatozoi, soprattutto per quanto riguarda il periodo che va dal duemila fino a oggi. Ma cosa possiamo fare per cercare di invertire questa catastrofica tendenza? Ebbene, secondo alcuni studi stare in piedi e nudi aiuterebbe a diminuire la temperatura localizzata, rispetto a una posizione seduta e da vestiti. Proprio per questo motivo, è consigliato l’utilizzo del tipico kilt scozzese per gli uomini che vogliono avere una maggiore fertilità.
