Non sempre le lacrime che versiamo sono uguali tra di loro: la scoperta incredibile che getta una luce tutta nuova sull’atto di piangere.
Di gioia, di dolore, di commozione, di rabbia, di nostalgia. Le lacrime hanno mille motivazioni ma una cosa è certa: tutti piangiamo. Anche chi non lo vuole ammettere, anche il vostro amico col cuore di pietra, anche chi asserisce di non farlo mai, di non averne bisogno, di essere più forte degli altri: tutti piangono ed è giusto e bello così! Una scoperta incredibile – Lafuriaumana.it
Le lacrime sono fondamentali per diverse motivazioni: innanzitutto tengono umido l’occhio e lo proteggono e, soprattutto, scaricano la tensione, regolano l’umore e permettono di vivere meglio.
Concedersi di piangere di più, ogni volta che ne sentiamo il bisogno, è un grande regalo che possiamo fare alla nostra salute mentale. Piangete al cinema per quel film che vi commuove, per quella foto che vi ricorda una persona cara, per la rabbia che vi fa provare una situazione. Piangete di più e mentre lo fate, sappiate che le lacrime che state versando non sono tutte uguali tra di loro. Questa scoperta è davvero affascinante.
Piangiamo lacrime diverse a seconda del motivo per cui le versiamo: una scoperta incredibile
Il corpo umano è affascinante e le scoperte della scienza e della medicina lo confermano ogni giorno di più. Una nuova ricerca ha gettato una luce diversa sull’atto di piangere, dimostrando che le lacrime non sono tutte uguali e che cambiano a seconda del motivo che c’è dietro il nostro pianto. Vi sembra impossibile? È la pura verità!
Le lacrime, infatti, si dividono in basali, emotive e riflesse: le prime sono quelle che tengono l’occhio umido e che vengono prodotte costantemente e rivestono l’occhio. Le seconde sono composte da altre sostanze chimiche prodotte in risposta a stress emotivi positivi o negativi. Queste sono le classiche lacrime “salate”. Quelle riflesse, stimolate da vapori irritanti o odori molto forti, sono principalmente acquose e non hanno un sapore salato per questo motivo.
Piangere, dunque, ha tante funzioni diverse e le lacrime che vengono prodotte durante l’atto hanno composizioni diverse a seconda del loro scopo. Quello che è certo è che dovremmo tutti piangere di più, che non è assolutamente sinonimo di debolezza – anzi, il contrario – ed è un ottimo modo per regolare l’umore e permettere di entrare in contatto con le nostre emozioni.