Nuova agevolazione per chi ha debiti con la banca: sarà più facile estinguerli

Un nuovo decreto salverà milioni di persone che hanno debiti con le banche. Da oggi estinguerli sarà molto più facile. 

Avere debiti non piace certamente a nessuno: le conseguenze in alcuni casi possono essere davvero molto gravi. Ma grazie ad un nuovo decreto del Governo Meloni, da oggi estinguerli sarà molto più facile. In questo articolo vi spieghiamo tutto nei dettagli.

Debiti con le banche
Nuova agevolazione per chi ha debiti/ Lafuriaumana.it

 

Una nuova norma pensata per aiutare chi ha contratto debiti con le banche e non riesce in nessun modo a mettere a posto la situazione. In un periodo contraddistinto da rialzi dei tassi di interesse sui mutui, bollette alle stelle e prezzi allarmanti anche tra gli scaffali del supermercato, sono tanti coloro che finiscono per indebitarsi. Che fare? Il Governo ha deciso di intervenire per fare in modo, da un lato, di aiutare chi non ce la fa e dall’altro, per fare in modo che almeno una parte del debito venga recuperata.

Debiti: ecco cosa cambierà

Contrarre debiti con le banche può portare dritti verso il pignoramento: situazione drammatica per chiunque. Il Governo di Giorgia Meloni ha, dunque, deciso di intervenire per agevolare chi ha contratto debiti facilitando i pagamenti.

Nuovo aiuto per chi ha debiti
Nuova norma per aiutare chi ha debiti/ Lafuriaumana.it

 

Il Consiglio dei Ministri è al lavoro su un  decreto “omnibus” che, tra le altre cose, prevede anche un’importantissima agevolazione per chi ha debiti con le banche. In cosa consisterà il beneficio? In pratica avverrà una sorta di saldo e stralcio al quale, a differenza di quanto avviene ora, il creditore non potrà opporsi. La nuova norma si rivolge a persone fisiche e Pmi e consentirà l’estinzione facilitata del debito ma non in tutti i casi: il saldo e stralcio potrà essere effettuato solo in quei casi in cui la banca ha ceduto il credito a una società terza di recupero.

Infatti è di prassi che apposite società acquistino i crediti deteriorati dalle banche ma a un prezzo di gran lunga inferiore rispetto al valore del credito stesso. Di solito un credito deteriorato di 100.000 euro viene acquistato a 30.000, cioè al 30%. Questa società poi recupera l’importo nei confronti del debitore attraverso i propri legali. Va da sé che un debitore riesce più facilmente a trovare un accordo con la società che ha acquistato il credito dalla banca piuttosto che con la banca stessa.

Il motivo è semplice: avendo pagato il credito solo al 30% del suo valore, la società si accontenterà di recuperare una cifra inferiore rispetto a quella chiesta dalla banca. Con la nuova norma del Governo Meloni la situazione girerà ancora più a vantaggio del debitore in quanto la società che ha acquistato il credito deteriorato dalla banca non potrà rifiutare l’offerta del debitore se questa è pari al prezzo di acquisto del credito deteriorato più il 20%. Ad esempio su un debito di 100.000 euro, acquistato a 30.000, il debitore potrà pagare appena 36.000.

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