Ti sembra di essere sempre arrabbiato come l’incredibile Hulk? Scopri il sistema giapponese che potrebbe aiutarti!
Sin dalla sua prima apparizione nel 1962 nella serie a fumetti “The Incredible Hulk” n. 1, pubblicato dalla Marvel Comics, il carismatico personaggio verde è diventato familiare a grandi e piccini. Creato da Stan Lee e Jack Kirby, l’Incredibile Hulk è un’icona che affascina il pubblico da decenni. Tuttavia, pochi conoscono la profonda storia dietro a questo personaggio e il suo legame con le tensioni geopolitiche dell’epoca.
Il dottor Banner – un brillante scienziato – nel tentativo di comprendere i segreti dell’energia atomica, si sottopone ad un esperimento con un ordigno nucleare. L’esperimento non va come dovrebbe e per il dottore la vita cambia per sempre. Ogni volta che Banner sperimenta un’emozione intensa come la rabbia, il suo corpo si muta in un mostruoso essere verde noto come l’Incredibile Hulk.
La rabbia è un’emozione potente che può trasformare anche le persone più tranquille in qualcosa di simile a Hulk. Come possiamo gestirla? Dal Giappone sembra arrivare una risposta.
Le rage room: come sfogare la rabbia per imparare a gestirla
Le rage room, ovvero le stanze della rabbia, stanno diventando sempre più comuni come soluzione per sfogare la propria aggressività. La loro nascita si fa risalire al 2008, anno in cui venne inaugurata a Tokyo la prima stanza con questo scopo. Successivamente, col passare degli anni, questo tipo di locale apre in tutto il mondo fino ad arrivare anche in Italia. Le prime range room italiane furono aperte a Forlì, Roma, Bologna e Bari.
Sono stanze insonorizzate in cui si può spaccare tutto quello che si ritrova davanti: piatti, bottiglie, stampanti e chi più ne ha più ne metta. Si possono utilizzare diversi tipi di attrezzi dal martello alla mazza da baseball. Si prenotano delle sessioni dai 15 minuti in su, di solito per un costo di una decina di euro. Molte volte ad accompagnare la performance c’è della musica di sottofondo ad alto volume pensata per dare la carica, spesso si tratta di musica rock o metal.
Tutti quelli che praticano questa attività devono indossare dei capi protettivi come casco e guanti. Durante tutto il tempo c’è un controllo costante da parte dei gestori del locale. Non si può dire con certezza se questo sistema funzioni davvero. Alcune persone lo provano solamente per gioco altre invece per affrontare delle situazioni complicate, come la perdita di una persona cara. Alcuni studi condotti negli Stati Uniti hanno dimostrato che sono le donne a prendere maggiormente parte a queste attività.
Probabilmente perché c’è una differenza del modo di gestire la rabbia tra uomini e donne. Lo studio, infatti, afferma che gli uomini tendono a scaricare lo stress attraverso l’attività fisica. I ricercatori dell’Università statale dell’Arizona hanno sottolineato come le donne reagiscano in maniera più negativa quando sono giudicate o criticate, proprio per questo sono molto più riservate nello sfogo delle loro frustrazioni. Questo potrebbe essere uno dei motivi che le porta a frequentare maggiormente le rage room.
Studi più recenti hanno sollevato dei dubbi in merito a questa attività per alleviare realmente le tensioni. L’approccio più proficuo, infatti, sembra essere la terapia rispetto all’atto di distruggere le cose. Che sia effettivamente positiva per la gestione della rabbia oppure no, di certo è un’esperienza da provare da soli o con gli amici. Sicuramente non vi farà male!