Va alle superiori e ha 11 anni: Giulio, quoziente intellettivo 146 è il primo caso in Italia

Un bambino con un QI di quasi 150 studia alle superiori, e ha soli 11 anni. Ecco la storia del ragazzino prodigio.

Tutti siamo molti intelligenti, e lo dimostriamo con varie azioni quotidiane. Magari impariamo in fretta delle attività, oppure studiamo velocemente e senza perdere tempo. Ci sono diversi modi per mettere alla prova la propria intelligenza: non c’è niente di male nel farlo. Ma c’è anche chi è nato con una grande capacità, che riesce a sfoderare fin da subito e ad avere un grande successo.

Studente di 11 anni studia già alle superiori
Studia già alle superiori a soli 11 anni: la storia di Giulio – Lafuriaumana.it

In questo caso parliamo di Giulio, considerato il primo studente in Italia ad aver raggiunto le Scuole Superiori ad appena 11 anni. Il ragazzo avrà la possibilità di diplomarsi con due anni in anticipo grazie a un protocollo d’intesa che ha coinvolto le scuole elementari, medie e superiori dell’intera cittadina. Gli istituti di Galatone, in provincia di Lecce, sono felici di istruire un ragazzo con un quoziente intellettivo di ben 145.

Accede alla scuola superiore a 11 anni, ed è tutto vero: ecco la storia di Giulio

Quando finirà la terza media Giulio avrà la possibilità di accedere al terzo anno di Liceo presso l’Istituto Medi di Galatone. Inoltre potrà iscriversi a una delle migliori università italiane due anni prima di tutti gli altri studenti. Ciò che sorprende è che abbia già iniziato a frequentare le lezioni della sua futura scuola superiore. Gli studenti delle Scuole Superiori sono rimasti sorpresi nel vedere un bambino sedere accanto a loro.

Studente di 11 anni studia già alle superiori
Non tutti i bambini riescono a tagliare questo traguardo a 11 anni – Lafuriaumana.it

Ma Giulio ha una grande passione da portare avanti: l’informatica. Il suo sogno è quello di fare l’ingegnere informatico o il programmatore. Nel tempo libero gioca a basket e suona la batteria, per cui è un ragazzo molto impegnato. Giulio è sempre stato una persona che ha imparato molto dalla vita, e continuerà a farlo anche nei prossimi anni. Non c’è niente che non sappia e soprattutto non c’è nulla che lui non possa sapere: è un vero fenomeno.

L’intelligenza di Giulio è unica nel suo genere. In Europa il QI medio è di 99, e soltanto lo 0,2% della popolazione mondiale ha un quoziente intellettivo che supera il 143. In genere si ottiene il massimo potenziale possibile tra i 25 e i 30 anni. Questo significa che Giulio ha ancora molto da fare, e che si trova sulla buona strada. In futuro sentiremo ancora parlare di questo ragazzo, che è riuscito a distinguersi da tutti gli altri grazie alla sua innata intelligenza.

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