L’esperienza della paziente in Vite al limite è stata piuttosto complessa e si è conclusa in un modo del tutto inaspettato. Cosa è successo
Nel corso degli anni, Vite al limite ha visto alternarsi diversi pazienti, tutti seguiti dal noto dottor Nowzaradan. Un percorso lungo un anno, che in certi casi si è concluso con dei successi, in altri con degli abbandoni.
Alcune volte, rare, l’equipe del programma ha dovuto espellere chi dei pazienti si rendeva reo di comportamenti scorretti nei confronti della trasmissione.
Si tratta di una trasmissione che scava molto nel profondo del paziente, nel suo passato, passando al setaccio i motivi per cui ha deciso di affogare il proprio dolore iniziando a mangiare in modo compulsivo.
Una cosa che accomuna un po’ tutti i protagonisti, è il desiderio di trovare nel cibo una sorta di consolazione. Un tunnel da cui non è semplice uscire, tant’è che è richiesto un grosso impegno da parte del paziente, che deve avere grande forza di volontà.
D’altronde, ci sono situazioni in cui si è gli unici a poter uscire da certe dinamiche, tutto dipende da noi.
Vite al limite, la paziente contro il programma: cosa è successo
Jeanne Covey è arrivata in trasmissione che pesava 317 kg. Non era serena, il peso in eccesso le stava seriamente rovinando l’esistenza.
La donna ha raccontato che in passato era stata vittima di abusi, per cui ha cercato nel cibo un modo per sfogare la propria sofferenza. Nel periodo in cui era nel programma viveva con i genitori e la situazione era molto complicata.
Per questo, si è rivolta a Vite al limite. La donna, all’epoca aveva 39 anni, poco dopo l’inizio del percorso nel programma, si è trovata a soccorrere la madre.
La donna aveva avuto un malore. In seguito, alcuni mesi dopo, è morto suo padre. Questi fatti hanno rallentato di molto il suo percorso, tant’è che aveva perso solo 14 kg. Tutto ciò non era sufficiente per sottoporsi all’intervento di bypass gastrico.
Il dottore la fece parlare con un terapista, e la donna riuscì a reagire. Tuttavia, tempo dopo, a percorso finito, Jeanne ha fatto causa alla produzione, con altri protagonisti dello show. Questo, perché la produzione non avrebbe mantenuto la promessa di incaricarsi di pagare le spese mediche per la madre di Jeanne.
Sarebbero stati da pagare 70 mila dollari. Inoltre, la donna sosterrebbe che nei primi giorni di riprese l’avrebbero fatta mangiare tanto, per mostrare che aveva un problema alimentare. Ma lei, avrebbe cominciato a mangiar meno già da prima di andare in clinica.
Nonostante ciò, si è sottoposta all’operazione per mettere il bypass gastrico e oggi sta molto meglio, anche se la strada è ancora lunga.