“Vivere una relazione sana dopo una tossica”: cosa succede secondo la psicologa

Cosa succede dopo aver vissuto una relazione tossica? La persona che ne è uscita è emotivamente pronta ad una relazione sana? Il parere dell’esperta.

Quando una relazione finisce, probabilmente è perché qualcosa nella coppia non stava funzionando come si deve. A volte solo uno dei due si rende conto quanto i meccanismi tossici che si sono creati nel rapporto facciano male a entrambi e solitamente è questa persona che decide di interrompere il rapporto. Sia che ci si trovi da una parte che dall’altra, la relazione appena conclusa porta con sé delle scorie che inevitabilmente influenzeranno la relazione successiva.

Solitamente quando si viene lasciati o si esce da una relazione lunga, chi ci sta accanto tende a sollevarci dicendoci che “il mare è pieno di pesci”, come se le persone potessero essere sostituite al pari delle figurine e come se aprirsi completamente e totalmente a qualcuno fosse qualcosa di facile. Il problema di instaurare una relazione sana e duratura è proprio quello di riuscire a trovare una persona degna di fiducia, qualcuno in grado di essere di supporto e di aiutarci, capace di accettarci con i nostri pregi e i nostri difetti, di amarci, nonostante tutto, in modo naturale e sincero.

Cosa succede quando si vive una relazione sana dopo una tossica? Il parere dell’esperta

Se già normalmente decidere di aprirsi totalmente a qualcuno è difficile, dopo aver vissuto una relazione tossica potrebbe esserlo maggiormente. La paura di trovare un’altra persona incapace di farci stare bene e di amarci è tale da impedire di avere fiducia nel prossimo. Anche quando ci si trova davanti a una situazione che sembra estremamente favorevole, il rischio è di avere eccessiva diffidenza e di non riuscire più a fidarsi di nessuno.

Di questo parla la psicologa Irene Sanguineti in un post pubblicato sulla pagina Instagram personale ‘Psyrenesanguineti’. L’esperta infatti scrive: “Le ferite che una relazione tossica lascia alla persona che le ha vissute possono portare molte conseguenze come la diffidenza e la paura di legarsi a qualcun altro o la difficoltà a vivere serenamente in una nuova relazione”.

Insomma chi ha vissuto un’esperienza traumatica a livello relazionale potrebbe non riuscire più a creare un rapporto stabile, sabotando la sua stessa felicità sentimentale per timore di essere di fronte a qualcuno che la sta prendendo in giro e che potrebbe in futuro farle del male: “Potremmo pensare che l’altra persona ci sta ingannando, sta fingendo oppure che non ha ancora capito chi siamo realmente e quando lo capirà smetterà di amarci”.

Purtroppo in questi casi non esiste una via facile per liberarsi del peso di esperienze traumatiche, l’unica possibilità per sconfiggere i meccanismi disfunzionali a cui ci siamo abituati è affrontarli da soli o con l’aiuto di uno specialista: “Le relazioni lasciano un segno, che siano tossiche o sane, è importante quindi lavorare su se stessi e liberarsi dai meccanismi disfunzionali imparati in precedenza. Non abbiate paura di chiedere aiuto“.