Scopri tutta la verità sui denti sensibili, sulle cause e sul perché è sempre meglio andare dal dentista.
Avere i denti sensibili è una condizione sempre più comune e che, nella maggior parte delle volte, può essere transitoria. In alcuni casi, però, diventa una costante. Quando ciò avviene è sempre meglio non ignorare il fastidio che si prova perché nel tempo potrebbe trasformarsi in un dolore sempre più acuto.
Dietro alla sensibilità dentale si celano infatti diverse cause che sarebbe sempre meglio indagare. Scopriamo quali sono le più importanti e come agire per non correre rischi.
Cosa dovresti sapere sui tuoi denti sensibili
Di sicuro ti sarà capitato più di una volta di provare un intenso fastidio ai denti. Magari mentre li spazzolavi, oppure mentre gustavi un gelato. Questi episodi sono dovuti ad una sensibilità dentale che se avviene solo di rado è più che normale e può dipendere da cause di ogni tipo. Quando il fastidio si fa più frequente presentandosi anche più volte in un giorno si parla, però, di sensibilità dentale. In questi casi è molto importante cercare di scoprirne le cause.
Una spiccata sensibilità dentale può essere infatti sia a se stante che legata ad altre patologie come il reflusso gastroesofageo, il bruxismo, le carie, le gengiviti e le parodontiti. Per questo motivo quando ci si trova in presenza di tali fastidi è sempre bene farsi controllare dal dentista di fiducia al fine di comprendere se ci sono problemi ai denti o se si tratta di altro.
A volte, anche parlare della propria igiene orale può essere importante perché lo spazzolino sbagliato o la troppa foga che si mette nello spazzolare i denti possono portare ad una certa sensibilità. Problema che il dentista potrà aiutarti a risolvere spiegandoti come fare, proponendoti soluzioni alternative come il laser o l’uso di dentifrici appositi, etc…
Ciò che conta è aver sempre cura della propria bocca, sentire il medico in caso di dubbi e lavare i denti almeno due volte al giorno, sempre dopo i pasti e strofinando i denti per almeno un paio di minuti senza dimenticare il filo interdentale. Agendo in questo modo, ed evitando di passare da cibi caldi a freddi in pochi secondi, la sensibilità dentale dovrebbe diminuire. E se ciò non accade sai già che chiedere un parere è sempre la soluzione migliore nonché quella in grado di aiutarti a non aumentare la sensazione di dolore.