Il tonno offre una qualità della carne eccezionale, simile alla bistecca. Il tonno è molto nutriente. Ecco come riconoscere il tonno fresco.
Il successo del tonno l’ha resa una specie a rischio di estinzione. Non esiste una stagione del tonno. Ogni varietà di tonno, infatti, ha il proprio periodo di riproduzione e migrazione. Bisogna quindi puntare innanzitutto sulla tipologia di tonno che si vuole assaggiare prima di sapere se la stagione è adatta.
Il tonno rosso, ad esempio, viene pescato tra aprile e dicembre, mentre il tonno bianco da maggio a settembre. Più in generale, il tonno frequenta le acque europee nel periodo estivo e autunnale. Questo è il momento in cui può essere pescato lì. Tuttavia, alcune specie possono essere pescate tutto l’anno, come il tonno obeso o il tonno obeso.
Tonno fresco: regole per non farsi ingannare
Dietro il nome tonno si nascondono tantissime varietà, dai sapori e dalle molteplici qualità nutrizionali: Tonno pinne gialle, detto anche tonno pinne gialle per il colore delle pinne e della coda, ma non della carne, che è rosa chiaro. È più utilizzato in lattina.
- Il tonno bianco, o tonno bianco, la cui polpa bianca tendente al rosa evoca il sapore del vitello.
- Il tonno rosso, così chiamato per il colore della sua carne, è la varietà più pregiata e quindi quella più a rischio di estinzione. Regolamentazioni rigorose hanno permesso agli stock di fare meglio nel Mediterraneo e nell’Atlantico. È disponibile in diverse varietà: tonno rosso del nord, tonno rosso del Mediterraneo, tonno rosso del sud, tonno rosso del Pacifico, ecc.
- Tonno pinna nera, dalle carni particolarmente pregiate.
- Tonno obeso, anche dalla carne molto pregiata.
- Bonito: questa varietà di tonno ha un colore bianchissimo e carni molto tenere. Con una tale diversità, puoi creare e rifare le tue ricette preferite con il tonno, cambiando ogni volta i loro sapori finali in modo sottile!
Fai attenzione quando scegli il tonno. Infatti, il tonno bianco in inglese viene chiamato “albacore”, il che può portare a una certa confusione con il tonno pinna gialla. Date le sue dimensioni, il tonno fresco non viene acquistato intero, bensì a tranci o fette.
Bisogna poi controllare che la polpa sia molto morbida, ma sufficientemente soda. Soprattutto il tonno non deve in nessun caso presentarsi essiccato o emanare odore di ammoniaca. Questi criteri sono tanto più importanti se prevedi di mangiare il pesce crudo (sotto forma di sushi, tartare, ecc.) o poco cotto. Se ne avete la possibilità, chiedete al vostro pescivendolo di darvi la pancia: è la carne prelevata dalla pancia del pesce, che è tanto più tenera.