Per evitare il rifiuto dalle banche quando chiedi un Mutuo è importante sapere quali sono i documenti da presentare.
Quando si matura la decisione di chiedere un Mutuo alla banca è importante sapere quali sono i documenti da presentare per ridurre al minimo il rischio di andare incontro ad un rifiuto. La richiesta di un mutuo infatti necessita di una preparazione minuziosa che tenga conto dei documenti di cui dotarsi per ottenere una risposta positiva da parte dell’Istituto di Credito.
Alla luce di quanto detto, di seguito vi sveliamo quanto è utile sapere sulla documentazione da presentare per chiedere un Mutuo. Si tratta, chiaramente, di informazioni particolarmente interessanti che vi consentiranno di ottenere un successo assicurato.
Documenti da presentare per chiedere un Mutuo:
Per definizione, il Mutuo è un contratto che interessa due parti: una si impegna all’erogazione di una determinata somma di denaro, mentre l’altra s’impegna alla restituzione della stessa. Ciò detto, quando si chiede un mutuo è importante prestare attenzione alla documentazione da presentare. Essa infatti può determinare il successo o meno della richiesta.
Tanto per cominciare, è necessario dimostrare la propria identità e dunque bisogna munirsi di carta di documento di riconoscimento, codice fiscale, certificato di residenza e stato di famiglia. Nel caso di cittadini extracomunitari è richiesta la presentazione del permesso di soggiorno.
Una volta appurata l’identità del richiedente, la banca chiede di dimostrare la capacità economica, ossia la situazione reddituale. Di conseguenza, bisogna precisare che ci sono differenze tra lavoratore dipendente e lavoratore autonomo. Nel primo caso, l’Istituto potrebbe richiedere la presentazione del modello F24, dell’ultimo modello CU o 730, degli ultimi cedolini dello stipendio come anche l’ultimo estratto conto bancario.
Nel caso dei lavoratori autonomi e professionisti la documentazione richiesta può cambiare leggermente. Essi, infatti, devono presentare il modello F24, le dichiarazioni dei redditi, l’estratto della CCIA, l’attestato d’iscrizione all’albo. Riferendoci ai pensionati, la richiesta di mutuo potrebbe essere più complicata. In base all’età anagrafica, infatti, l’esito potrebbe essere positivo o negativo. La documentazione richiesta, comunque, riguarderebbe il cedolino dell’ultima pensione anziché quella dello stipendio.
È importante sapere che la banca richiede anche documenti che riguardano l’immobile. Tra questi c’è l’atto di provenienza, la planimetria completa, il certificato di abitabilità e il compromesso di vendita. Si tratta, in poche parole, di una documentazione volta a carpire informazioni in merito alla storia della proprietà dell’immobile che dunque assume un ruolo fondamentale quando si richiede un mutuo.
Ovviamente, bisogna sottolineare che a seconda dell’Istituto a cui ci si rivolge, la lista di documenti richiesta potrebbe subire delle variazioni. Ciò dipende da una serie di fattori che possono riguardare la propria situazione finanziaria, le caratteristiche dell’immobile o ancora l’importo del prestito richiesto.