L’Oms avverte, Malattia X in arrivo: ecco di cosa si tratta e cosa succederà | Possibile pandemia

Dopo oltre due anni di bollettini pandemici sul Covid ora l’OMS avverte su una possibile nuova pandemia. Per il momento la si indica solo come “Malattia X”.

Mentre negli ospedali e nelle case di riposo si torna ad indossare le mascherine per proteggere i soggetti fragili dal Covid un’ombra più scura incombe all’orizzonte. Già quando fu annunciata la pandemia infatti l’OMS temeva che sarebbe stata solo la prima di tante. Di recente il tema sta tornando in discussione e si inizia a parlare della “malattia X”, un virus sconosciuto che potrebbe arrivare presto.

Un nuovo virus potrebbe arrivare presto
Le pandemie non finiranno con il Covid-19 secondo l’OMS. – lafuriaumana.it

 

Per il momento si tratta solo di un’ipotesi e il nome dato lo conferma visto che nessun altro agente virale per ora sembra candidato a provocare una situazione simile. Però le paure degli esperti riguardano la possibilità che la prossima pandemia si riveli molto più distruttiva di quella provocata dal Covid-19. Al confronto anzi quella vissuta di recente potrebbe sembrare insignificante in quanto a tasso di mortalità.

Di fronte a un simile scenario l’OMS insiste sulle ricerche per rendere sempre più efficiente e tempestiva la produzione di vaccini in modo da essere preparati al peggio. Qualcuno pensa che la prossima malattia potrebbe rivelarsi simile alla febbre spagnola che colpì l’Europa un secolo fa.

Cosa potrebbe portare a diffondere la Malattia X

Come tutti ricorderanno i primi casi di Covid-19 furono scoperti in Cina. L’origine dell’agente patogeno è quasi certamente legata a una trasmissione interspecifica fra un tipo di pipistrelli e l’uomo. Questo accade quando si avanza troppo nei territori ancora poco contaminati dall’uomo dove abbondano gli animali selvatici che possono essere veicolo di virus e parassiti. In diverse zone purtroppo mancano i controlli sul bracconaggio e azioni simili.

Una possibile malattia X terrorizza già
La malattia X di cui si parla potrebbe diffondersi come il Covid-19. – lafuriaumana.it

 

Più di altri aspetti però preoccupano gli spostamenti continui anche intercontinentali che con la globalizzazione sono diventati la norma. Per lavoro o per piacere in molti si recano dall’altra parte del mondo e tornano incubando qualche infezione con il rischio di contagiare altri. Con il Covid-19 in fondo la malattia era arrivata in Italia proprio da chi si era recato in Cina di recente, inconsapevole del pericolo.

L’OMS ricorda inoltre che sono migliaia i virus ancora sconosciuti esistenti al mondo e ciascuno di loro è un potenziale candidato per diventare la Malattia X. Fra tutte queste possibilità è difficile individuare quello più pericoloso ma si può agire in modo preventivo accumulando risorse e prevedendo piani organizzati per il contenimento.

Gestione cookie