Nuove indicazioni per gli automobilisti di tutta Italia pizzicati dagli autovelox: novità importanti per quanto riguarda le multe.
Autostrade di tutta Italia che proprio in questi giorni, soprattutto con il rientro dalla vacanze, sono andate quasi letteralmente a fuoco. Un po’ sicuramente per le alte temperature, ma soprattutto perché tantissimi italiani hanno dovuto abbandonare i loro luoghi di villeggiatura per fare ritorno alla vita di tutti i giorni. Intenso traffico tra fine agosto ed inizio settembre anche se come al solito non sono mancate le multe inflitte dagli autovelox.
Gli strumenti più diffusi per quanto riguarda il rivelamento delle velocità su strade e autostrade, da Nord a Sud in tutto lo Stivale si stima che siano che i punti attivi su autostrada siano circa 160 e che comprano qualcosa come 2500 chilometri. Certamente efficaci per quanto riguarda la sicurezza anche se non si può negare che alcuni obblighino ad andare ad una velocità decisamente sotto gli standard.
Alcuni autovelox sono senza dubbi dei validi alleati per quanto riguarda la sicurezza strada, altri sono invece giudicati particolarmente severi. La cosa certa è che alcune delle già rigide regole per quanto riguarda la velocità dei veicoli stanno per inasprirsi ancora. Un recente ordinamento, varato dalla Cassazione, ha dato il via libera per le nuove normative: la vita su strada sembra destinata a farsi ancora più dura per qualche automobilista.
Autovelox, multa senza foto: questo è ciò cosa dice la legge
Un dilemma sta attanagliando gli automobilisti di tutta Italia: la multa senza foto è valida oppure no? Molte persone hanno infatti ricevuto alcune contravvenzioni registrate proprio dagli autovelox ma inviando loro solamente il verbale senza la fotografia del momento. Proprio in questi giorni, l’ordinanza risale al 14 settembre scorso, la Cassazione ha dichiarato che le multe non devono obbligatoriamente essere accompagnate da foto. Andiamo a vedere nel dettaglio come funziona.
Per motivi di privacy, la multa spedita a casa non ha bisogno di essere accompagnata a prove fotografiche. Chiunque vorrà vedere con i propri occhi la prova dell’eccesso di velocità dovrà richiedere la foto direttamente a chi ha ha provveduto a fare la contravvenzione. Una volta ottenuta l’immagine, la stessa per essere valida dovrà avere la targa del mezzo ben visibile a occhio nudo. In caso contrario è possibile contestare la multa.
Ciononostante, chi riceve un verbale non accompagnato da foto ha ugualmente il dovere di pagare il proprio debito con lo stato. La testimonianza degli agenti di polizia, infatti, secondo la Corte Suprema è una prova più che valida per ufficializzare un fatto come l’eccesso di velocità. Rispettare i limiti rimane il modo migliore per evitare di andare incontro a sanzioni di questo tipo.