Come mai per alcuni stare da soli senza un partner è così difficile? Le ragioni affondano le radici nel passato di ciascuno ma per fortuna questa dipendenza si può superare.
Leggende e racconti a sfondo romantico hanno insegnato che ogni persona è alla ricerca della propria metà, senza la quale è destinata a sentirsi sempre incompleta, e triste. Chi è single e felice oggi è pronto a confutare questa concezione ma la verità è che sono in tanti a vivere convinti di non poter stare da soli. Tanto temono la perdita del partner da accettare soprusi e mancanze di rispetto in silenzio.
Chi diventa dipendente dalla persona con cui ha una relazione di solito si porta dietro delle carenze affettive nate durante l’infanzia, quando i genitori per qualche motivo sono stati poco presenti. Per lavoro o perché presi da altri problemi non sono pochi quelli che hanno mancato di incoraggiare i figli o di essere presenti in alcuni momenti. A poco a poco però nel bambino si radica l’idea di non poter essere amato davvero.
Da questa convinzione deriva la tendenza alla sottomissione al partner, pronti a soddisfarlo sempre per far sì che non se ne vada. Se anche ci si sente sminuiti o offesi si accetta tutto in memoria di ciò che si è vissuto da piccoli, convinti che non ci sia nulla di sbagliato. Anzi, si rimane dell’idea di non poter avere comunque nulla di meglio.
I segnali che non ci bastiamo da soli
Le situazioni dove è presente la dipendenza affettiva non sempre sono così evidenti a chi è esterno alla coppia, solo chi vi è coinvolto può riconoscere il problema. Il primo dettaglio che deve insospettire è quando si idealizza il partner ignorandone i difetti o negandone l’esistenza se qualcuno li fa notare. In più non si è mai rilassati ma in costante ansia all’idea che perda interesse, così da un giorno all’altro.
Un dipendente affettivo inoltre quando entra in una relazione smette di avere una propria individualità ma considera la coppia come un’unica entità. La complicità e il pensare a un “noi” sono normali, ma perdere la propria personalità no soprattutto se si inizia a diventare la copia del partner. Non è raro che questo tipo di persona arrivi a dimenticare le proprie necessità rinunciando ad amici e interessi per di stare con la sua metà.