Alcuni cibi e bevande non vanno affatto d’accordo con le medicine. Alcune combinazioni saranno ovvie, ma altre vi sorprenderanno non poco
Fondamentale, se dobbiamo prendere dei farmaci, farlo sempre sotto indicazione di un medico, di uno specialista o di un farmacista. Mai improvvisare, mai fare da soli. Anche perché, come vedremo di qui a breve, vi sono diverse accortezze da usare. Se prendiamo determinati farmaci, infatti, non possiamo mangiare tutto. Ecco i cibi da evitare.
Troppe persone, purtroppo, continuano a curarsi da sole, senza consultarsi con esperti del settore. Ignorando o volendo ignorare che con la salute non si scherza. Ci sono farmaci che, per esempio, vanno assunti a stomaco vuoto, un’ora prima o due ore dopo i pasti. Altri, al contrario, invece, vanno assolutamente assunti a stomaco pieno, durante o dopo un pasto.
Cibi e bevande possono influire sull’assorbimento, metabolismo, biodisponibilità ed escrezione del farmaco. Insomma, se si è sotto determinate terapie, non si può di certo mangiare normalmente. Andiamo a vedere, allora quali sono le interazioni pericolose tra farmaci e cibo.
Con determinati farmaci vanno assolutamente evitati alcuni cibi
Tra i cibi sconsigliati, così come le bevande, ve ne sono alcuni che sono ovvi, altri, invece, che vi sorprenderanno. Partiamo dai primi. Ovviamente, in caso di assunzione di medicine, è altamente sconsigliato, anzi, potremmo dire, vietato, consumare parallelamente alcool. Per esempio, se si è sotto terapia sedativa, le bevande alcoliche ne aumentano gli effetti, causando non pochi scompensi alla nostra esistenza, soprattutto se, per esempio, dobbiamo metterci alla guida. Assolutamente sconsigliato l’alcool, dunque, se si prendono ansiolitici, antidepressivi, antistaminici ed analgesici.
A metà tra l’ovvio e la sorpresa, invece, è la caffeina. Ne conosciamo tutti le proprietà. Ma non solo, anche altri alimenti e bevande eccitanti, come tè, cioccolato, coca cola, energy drinks, integratori alimentari sono sconsigliati se prendiamo determinati tipi di antibiotici, ma anche farmaci per l’incontinenza urinaria, broncodilatatori e anticoagulanti. Oltre che per le proprie notorie peculiarità eccitanti, la caffeina va ad agire sull’apparato cardiovascolare, gastroenterico, muscolatura scheletrica e sui neurotrasmettitori.
Tra cibi e bevande insospettabili, latte e latticini, da non associare a determinati tipi di antibiotici: la combinazione può portare a malformazioni ossee e ingiallimento dei denti. Ancora, il latte di soia può causare una riduzione dell’efficacia degli anticoagulanti, con conseguente aumento del rischio di trombosi. Attenzione, infine, alla pillola anticoncezionale: il suo effetto viene pesantemente inibito da frutti come il pompelmo e il bergamotto.