Quante ore di sonno sono necessarie ogni notte per poter bruciare i grassi

Stai cercando di perdere peso? Il segreto non sta solo nel regime alimentare: potrebbe essere (più) utile dormire bene la notte… 

Chi dorme non piglia pesci, recita un vecchio proverbio. Di qui (anche) la diffusa convinzione che dormire poco e essere attivi a oltranza aiuti a perdere peso e ad avere un fisico snello e agile. Ma è un falso mito: al nostro corpo, infatti, quando dormiamo poco succede l’esatto contrario. Vediamo insieme perché.

Avere un programma di sonno sostenibile è di vitale importanza per chiunque, specialmente per coloro che stanno cercando di perdere peso. Come spiega Avery Zenker, dietologo di Everflex Fitness, una corretta routine del sonno potrebbe essere la chiave per perdere più chili e più in fretta. Ecco cosa ha detto a Newsweek.

Dimmi quanto dormi e ti dirò se dimagrirai

“Di solito si raccomanda di dormire da sette a nove ore per supportare al meglio la perdita di peso. Ma la qualità del sonno è altrettanto importante della quantità”, sottolinea Zenker. Ogni individuo ha una sua routine di sonno, leggermente diversa da quella di tutti gli altri, ma è essenziale riposare abbastanza ogni notte, soprattutto per coloro che cercano di bruciare i grassi e perdere peso. La quantità raccomandata di sonno di cui un adulto ha bisogno ogni notte è di almeno sette ore, secondo gli esperti dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) statunitensi.

Purtroppo, però, le stime dicono che un adulto su tre non dorme abbastanza, il che è stato anche collegato a un più alto rischio di malattie croniche, diabete, obesità, depressione e patologie cardiovascolari. Zenker, dall’Ontario, in Canada, ha spiegato come un sonno insufficiente può portare a un aumento della produzione di grelina, un ormone comunemente associato alla fame.

“La leptina e la grelina sono due dei nostri ormoni legati alla fame. La grelina dice al nostro cervello che abbiamo fame, mentre la leptina ci aiuta a sentirci sazi. Quando la nostra routine del sonno non è ideale in termini di qualità e quantità, la grelina può aumentare e la leptina può diminuire”, precisa il dietologo.

E “questo porta a un aumento del senso di fame e appetito e a una riduzione dei sentimenti di sazietà. Entrambi possono portare a mangiare troppo, il che nel tempo può inibire la perdita di peso o portare a prendere chili in più”.

La grelina viene prodotta nello stomaco quando è vuoto o quasi vuoto. Aiuta anche il corpo a immagazzinare grasso e stimola la ghiandola pituitaria a rilasciare ormoni della crescita. Se l’aumento della produzione di grelina potrebbe portare le persone a mangiare di più, Zenker suggerisce anche che andare a letto al momento giusto può “ridurre le abitudini alimentari a tarda notte”. “Non solo mangiare poco prima di coricarsi riduce la qualità del sonno: le scelte alimentari che le persone fanno a tarda sera tendono a essere più caloriche e più elaborate“. E addio linea…