Il trucco che in pochissimi conoscono per poter rinnovare il passaporto in meno di un mese: ecco tutti gli step da seguire.
Non si è nemmeno tornati dalle vacanze estive, che il primo pensiero è quello di prendere subito un nuovo primo volo per la prima destinazione utile? Niente paura, non è una patologia: è solo voglia di godersi la vita in tutto e per tutto. Compatibilmente con disponibilità economiche, impegni lavorativi ed altro, bisognerebbe organizzare viaggi di frequente per permettere alla propria mente di espandersi e godersi nuovi luoghi.
Ma, come ben noto, se si intende superare i confini comunitari ed andare in paesi non Europei, è necessario avere il passaporto. E nell’ultimo periodo, rinnovare il proprio passaporto non sembra una missione molto semplice. I tempi di attesa possono essere molto lunghi, anche di diversi mesi. Eppure, c’è un trucco geniale che in pochi conoscono: seguite questi step per avere il rinnovo del passaporto in meno di un mese!
Rinnovi passaporti: i tempi di attesa
È da qualche mese che per quanto riguarda il rinnovo dei passaporti, e il rilascio di quelli nuovi, si sono create non poche polemiche. Le Questure italiane, dopo il periodo di blocco a causa della pandemia, hanno dovuto gestire letteralmente una montagna di richieste di rinnovo e nuove emissioni. Motivo per il quale, i tempi di rilascio si sono dilatati tantissimo. Con la ripresa a pieno regime dei viaggi, bisogna attendere lo smaltimento delle vecchie richieste, per poi avere la nostra pratica in gestione.
Di questo passo, quindi, programmare le vacanze oltre Europa non è molto semplice. C’è chi ha dovuto attendere diversi mesi per il rinnovo, motivo per il quale ha dovuto rinunciare ad un viaggio molto ambito. Eppure, esiste un metodo, che in pochi conoscono, che può aiutarci ad avere il rinnovo dei passaporti in una trentina di giorni. Sarà vero? Ecco come è possibile farlo, e tutti i passi da seguire per ottenere il rilascio.
Rinnovo passaporto in meno di un mese
Per ottenere questa procedura, non è necessario il carattere d’urgenza. È una procedura aperta a tutti: si tratta di aperture straordinarie delle questure. Sono dei veri e propri open day, che le questure di alcune province istituiscono una volta al mese. In questo modo potranno smaltire un po’ di richieste in pending. Prima cosa da fare quindi, monitorare il sito della questura della propria provincia per sapere quando ci sarà il prossimo open day utile.
Documenti per il passaporto alla mano, e fototessera, una volta apparsa la data, bisogna selezionare lo slot orario disponibile. Questo è possibile accedendo tramite SPID al portale della Polizia di Stato. Basta recarsi il giorno dell’appuntamento con tutti i dati, e la richiesta sarà evasa entro una trentina di giorni. Essendo che non tutte le questure aderiscono, è importante monitorare tramite Google recandosi sui siti ufficiali delle province, o tramite giornali, su quando ci sarà una nuova data di apertura straordinaria.