Se vuoi dimagrire abbraccia una persona magra: funziona davvero! Ecco come e perché

State cercando in tutti i modi di dimagrire? Vi basterà abbracciare persone magre. Vediamo insieme come funziona.

Le avete provate tutte ma non riuscire a dimagrire? Dalla scienza arriva una notizia sconvolgente: per perdere peso bisogna abbracciare le persone magre.

Avete provato ogni tipo di dieta e allenamento ma l’ago della bilancia non vuole saperne di scendere? Beh, intanto partiamo con il dire che essere in forma è una questione non solo estetica ma soprattutto di salute. Ed essere in forma non significa assolutamente essere secche o secchi come grissini. Dunque dimagrire va bene ma non deve nemmeno diventare un’ossessione.

Il primo passo è affidarvi a degli esperti: un buon nutrizionista e un personal trainer. Se lavorano in sinergia tra loro ancora meglio. Essi sapranno studiare il piano alimentare e il piano di allenamento su misura per voi anche in base alle vostre esigenze di lavoro o ai vostri impegni familiari. Come dire: una donna single che lavora part time potrà allenarsi in palestra anche ogni giorno. Una donna che lavora 8 ore e ha pure 2 figli magari potrà allenarsi 3 volte. Oltre a dieta e allenamento è stato scoperto che abbracciare persone magre può aiutare a dimagrire.

Abbracciare persone magre aiuta a dimagrire

La via maestra per perdere i chili di troppo – e non riprenderli con gli interessi – è seguire una dieta sana e bilanciata e non da fame e fare attività fisica regolarmente almeno tre volte a settimana. Oltre a ciò è stato scoperto di recente che stare a contatto con le persone magre può favorire il dimagrimento.

La ragione che viene subito in mente è: beh una persona è magra sicuramente fa sport e mangia bene. Dunque stare a contatto con questo tipo di persone incita anche chi è sovrappeso a mangiare bene e fare sport. Questo può anche essere vero ma la ragione scientifica è un’altra. Il motivo è da ricercarsi nel microbioma intestinale: l’insieme di batteri che ricoprono il nostro intestino.

Essi influenzano anche il nostro cervello.  Per questo, infatti, si dice che l’intestino è il secondo cervello: essi sono strettamente collegati. I batteri del microbioma intestinale possono essere buoni oppure cattivi, a seconda di quello che mangiamo. I batteri cattivi mandano al nostro cervello impulsi negativi che ci spingono ad aver sempre voglia di cibo “spazzatura” come patatine fritte, snack e dolci. I batteri buoni, al contrario, ci fanno avvertire la voglia di cibi sani come frutta e verdura.

È stato scientificamente dimostrato che le persone magre hanno tanti batteri buoni nell’intestino. La cosa incredibile è che, attraverso il contatto, possono trasmetterli. Pertanto abbracciare una persona magra farà sì che parte dei suoi batteri intestinali buoni vengano trasferiti a voi. Di conseguenza non avrete più voglia di dolciumi e junk food ma di cibo sano.