Recentemente i medici hanno lanciato l’allarme per un aumento di medicinali assunti prima della guida. Ecco cosa si rischia e quali evitare.
Uno dei farmaci più utilizzati è certamente la Tachipirina, poiché la si assume quando la temperatura corporea inizia a salire fino ai 38-39°C, oppure nel momento in cui si avverte un forte mal di testa. Questo famosissimo medicinale ha una storia antichissima, poiché la sua scoperta risale addirittura al 1878, quando Il famoso chimico americano Harmon Northrop Morse riuscì a sintetizzare il paracetamolo.
Prima dell’arrivo di questo nuovo farmaco i pazienti utilizzavano l’acetanilide e la fenacetina, le quali derivavano dall’anilina. Tuttavia, questi ultimi avevano delle controindicazioni piuttosto sgradevoli sui pazienti, soprattutto perché erano tossici. La Tachipirina, invece, ha due importanti vantaggi: non è tossica ed è piuttosto facile da sintetizzare.
La Tachipirina alla guida
Molte persone, nel corso della loro vita, hanno assunto dei farmaci apparentemente leggeri prima di mettersi alla guida, pensando che non potessero recare alcun danno. Infatti, i più utilizzati sono gli antinfiammatori e gli antipiretici, i quali vengono presi in modo superficiale, quasi come se fossero delle semplici bevande benefiche. Tuttavia, bisogna fare molta attenzione, poiché anche i farmaci più leggeri possono causare delle reazioni o degli effetti inaspettati. E non solo: il consiglio più importante è quello di non guidare dopo aver assunto dei farmaci.
Purtroppo, a volte ci si dimentica di aver assunto queste sostanze, perciò si sale a bordo di un’auto e si percorrono diversi chilometri, mettendo così a rischio la propria vita e quella degli altri. Chiaramente, molto spesso si è quasi costretti a guidare perché bisogna raggiungere il posto di lavoro. Secondo le ultime analisi, il farmaco più utilizzato superficialmente è senza dubbio la Tachipirina, poiché è molto utile per i comuni mal di testa, per i dolori muscolari o per abbassare la febbre.
Pertanto, se non si rispettano i consigli e se si supera la dose minima consentita si rischiano delle gravi conseguenze. Inoltre, ciò che spaventa maggiormente i medici è l’eventuale mix di farmici: alcune persone inconsciamente mischiano la Tachipirina con altri farmaci o addirittura con l’alcol o con le droghe. Chiaramente, tutto questo crea quasi una bomba ad orologeria, in grado di esplodere in qualsiasi momento, anche mentre si sta guidando. Ad ogni modo, questi mix o qualsiasi altra sostanza che alteri la concentrazione alla guida, possono portare ad un inaspettato incidente stradale e anche a una pesante sanzione, la quale potrebbe toccare persino i 1.000 euro.