Una nuova iniziativa del Governo di Giorgia Meloni è possibile fare acquisti gratis. Vediamo di cosa si tratta.
Una Spesa gratis per migliaia di famiglie. E’ questo l’intervento dell’esecutivo in carica per contrastare l’inflazione e la crescente povertà. Un aiuto criticato in quanto la cifra è piuttosto bassa ed è un intervento una tantum. In ogni caso l’assegno arriverà nelle case di molte famiglie. Ecco nel dettaglio come funziona.
A partire dallo scorso luglio sono iniziate le distribuzioni delle social card. Si tratta di un bonus “una tantum” del valore di 382,50 euro destinato alle famiglie composte da almeno tre persone e con un Isee non superiore a 15.000 euro. La precedenza è stata data ai nuclei familiari con Isee più basso e in cui sono presenti anche dei minori.
Per ottenere il sussidio non era necessario fare richiesta, era sufficiente avere un Isee in corso di validità e spettava poi all’Inps comunicare ai Comuni le liste degli aventi diritto al bonus. A partire dal 18 luglio i Comuni hanno, quindi, iniziato a contattare i beneficiari attraverso un sms per informarli di andare a ritirare la social card presso un ufficio postale. I soggetti che hanno ricevuto la social card hanno ricevuto anche il codice Pin. Infatti la carta fa parte del circuito Postepay e si utilizza come un normale bancomat. Unica condizione per non perdere il sussidio era effettuare il primo acquisto entro e non oltre il 15 settembre.
Spesa gratis: ecco cosa si può acquistare
Come visto, per sostenere le famiglie più bisognose, il Governo Meloni ha introdotto una social card del valore di 382,50 euro. Vediamo insieme cosa si può acquistare con il bonus.
La social card di 382,50 euro – come ribadito più volte dal ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare- è destinata solo ed esclusivamente all’acquisto di prodotti alimentari. Dunque, a differenza della carta acquisti di 80 euro, non si può utilizzare per comprare medicinali né per pagare le bollette.
Sul sito del Ministero dell’agricoltura è stata stilata la lista dei prodotti che si possono acquistare con la social card: pesce, carne, uova, latte e latticini, cereali, legumi, biscotti, caffè, miele, zucchero, frutta e verdura. Naturalmente qualcosa è stato dimenticato: sono rimasti esclusi il sale, i surgelati, le marmellate e praticamente tutti gli alimenti vegani come tofu e seitan. Ma, come ha precisato il Ministro Lollobrigida, fare una lista completa di tutto ciò che ogni famiglia consuma sarebbe stato impossibile.
In tanti si sono chiesti se la social card sia utilizzabile anche online. Infatti sono sempre di più le famiglie che, per mancanza di tempo, fanno la spesa online. Inoltre, spesso, online si trovano anche prodotti che invece non si trovano nei negozi fisici. La risposta purtroppo è negativa: la social card non si può usare per fare acquisti online ma solo nei supermercati. Pertanto no ad acquisti su Amazon né su altri shop online ma solo sulla lista di supermercati elencati sul sito del Ministero dell’agricoltura.