Vite al limite, uno dei casi più estremi: la paziente perde quasi 200Kg

Tra le storie di Vite al Limite, quella di Liz è certamente tra le più emozionanti. La sua perdita di peso è stata davvero notevole.

Le storie raccontate dal programma televisivo Vite al Limite lasciano il segno. Impossibile non commuoversi e non provare empatia per i protagonisti del reality show statunitense giunto alla sua undicesima edizione. Del resto ogni episodio è dedicato ad un paziente del dottor Younan Nowzaradan che viene seguito per ben un anno nel suo percorso volto a riprendere in mano, attraverso una repentina perdita di peso, la propria vita.

Si tratta di persone, uomini e donne, arrivati al punto da non riuscire più a muoversi dal letto se non per le necessarie impellenze della vita quotidiana, completamente dipendenti dal cibo che ordinano in quantità esagerate consumandolo poi rapidamente. Alcuni di loro si trovano in una situazione estremamente pericolosa e drammatica dal punto di vista della salute e la clinica di Houston rappresenta una sorta di ‘ultima spiaggia’ per tentare di allontanare lo spettro di un epilogo terribile.

Vite al Limite, la storia che ha fatto commuovere tutti: la paziente ha perso quasi 200 kg

Chiaramente molto spesso il problema alimentare è correlato a traumi fisici ed emotivi vissuti nel passato, dalla preadolescenza all’adolescenza, e durante il programma questi episodi che hanno profondamente intaccato la salute mentale e poi quella fisica dei pazienti vengono alla luce. Tra le tante storie raccontate in “My 600-lb life”, una in particolare ha davvero lasciato il segno: è quella di Liz Evans arrivata a pesare ben 350 Kg ma pronta a mettersi in gioco seguendo il percorso alimentare e di attività fisica che Nowzaradan propone ad ogni paziente.

Per condurlo al di fuori della zona di rischio e portarlo verso la possibilità di sottoporsi ad interventi, come il bypass gastrico, che agevolino l’ulteriore perdita di peso. Texana, 35 anni, il suo è stato sicuramente uno dei casi più difficili da affrontare proprio per via del peso iniziale. Una situazione che l’ha portata a trascorrere ben dieci anni della sua vita bloccata a letto, questo anche a causa di un enorme linfedema alle gambe che ha compromesso qualsiasi possibilità di movimento.

Accanto ai problemi fisici della donna c’erano quelli mentali: Liz soffriva di una forte depressione. Abitava insieme alla madre che però, a causa di alcune patologie, non riusciva a prendersi adeguatamente cura di lei. La 35enne ha avuto una vita tutt’altro che facile: anzitutto ha dovuto fare i conti con un difetto congenito alle ossa, che l’ha portata ad avere una gamba più corta dell’altra. Ha anche subito molestie da parte di un membro della sua stessa famiglia mentre suo padre è diventato dipendente dalle sostanze stupefacenti.

La trasformazione di Liz Evans

Il cibo ha rappresentato per lei una sorta di via di fuga dalla realtà, ma questo l’ha portata, perdendo rapidamente il controllo, ad ingrassare sempre di più. Il suo percorso in Vite al Limite è stato portato avanti con tenacia e determinazione tanto che in pochi mesi, seguendo una dieta rigida, è riuscita a perdere i chili necessari per sottoporsi all’operazione. Non ha smesso neanche dopo di lavorare su sé stessa arrivando a perdere addirittura 160 Kg. Il passo successivo è stato, grazie agli esercizi di fisioterapia, quello di riuscire ad alzarsi e tornare a camminare. Oggi è più che mai determinata a riprendere in mano la sua vita.