Si parla sempre delle donne, ma lo sapevi che in realtà anche gli uomini possono subire gli sbalzi ormonali? Scopriamo insieme in che modo.
Ebbene sì, anche se potrebbe sembrare atipico, anche gli uomini così come le donne possono in realtà trovarsi scombussolati dai propri ormoni e soprattutto da alcuni sbalzi particolarmente fastidiosi. Un po’ come dire, insomma, che anche loro sono soggetti a una specie di ciclo mestruale, solo che si manifesta in modo chiaramente diverso.
Con questo, ciò che intendiamo è che gli uomini possono andare incontro a delle specifiche fluttuazioni ormonali non in base al periodo mensile (come invece accade per le donne), quando più a delle variazioni diurne di quello che è il principale ormone maschile. Chiaramente stiamo parlando del testosterone, i cui livelli raggiungo i picchi più elevati proprio nelle prime ore del mattino.
Non a caso, infatti, è proprio in questi momenti che si può andare incontro al fenomeno delle cosiddette erezioni mattutine o, ancora, a dei maggiori livelli di vitalità ed energia. Questi, infine, tenderanno a calare nel corso della giornata fino a raggiungere dei livelli più bassi col sopraggiungere della sera. Per scoprire di più, continuate a leggere insieme a noi.
Sbalzi ormonali, anche gli uomini possono subirli
Ma quali sono le manifestazioni e alcuni dettagli che faremmo bene a conoscere per quanto riguarda gli sbalzi ormonali a cui possono essere soggetti gli uomini? Innanzitutto, una maggiore sensibilità dei propri valori può essere causata dallo svolgimento dell’attività fisica o, ancora, sessuale. Proprio queste due, infatti, sono in grado di portare a delle impennate improvvise. Mentre, di contro, condizioni come lo stress o ancora la presenza di malattie come il cancro o il diabete sono capaci di portare a dei cali diurni.
Tra i vari fenomeni che possono incidere, inoltre, ci sono la mancanza di sonno, la presenza di possibili disturbi alimentari e per finire anche il naturale avanzamento dell’età. Ci sono però anche altre ricerche molto importanti nell’analizzare l’andamento di questi sbalzi ormonali a cui possono essere soggetti gli uomini.
Una di queste, ad esempio, pone la sua attenzione sui cosiddetti cambi di stagione, che potrebbero portare al manifestarsi di possibili fluttuazione stagionali. In particolare, è stato dimostrato che in alcuni Paesi come la Danimarca e la Norvegia, dove le stagioni seguono cicli poco regolari, i livelli di testosterone subiscono picchi e cali molto rilevanti.
