Anticipo sul TFR: quando si può chiedere e come

I lavoratori possono chiedere l’anticipo del TFR – Trattamento di Fine Rapporto – a determinate condizioni. Scopriamo quali.

Il tema del Tfr è molto delicato per i lavoratori. Ci sono tanti dettagli da conoscere soprattutto quando si pensa alla richiesta di un anticipo. La famosa liquidazione viene erogata al termine di un rapporto di lavoro subordinato. Nello specifico, per Trattamento di Fine Rapporto si intende il contributo corrisposto al dipendente a conclusione di un contratto il cui importo dipende dall’accantonamento per ogni anno di servizio di una quota della retribuzione annua (6,91% si legge sul portale dell’INPS) nonché delle relative rivalutazioni.

Come chiedere l'anticipo del TFR
Come chiedere l’anticipo del TFR – Lafuriaumana.it

Il pagamento del TFR avviene in diversi modi. In un’unica soluzione se l’importo complessivo lordo è pari o inferiore ai 50 mila euro. In due rate annuali se l’importo è compreso tra 50 mila e 100 mila euro (la prima rata sarà di 50 mila euro, la seconda della parte rimanente) e in tre rate per importi oltre i 100 mila euro (prima e seconda rata di 50 mila euro, la terza della cifra residua). I lavoratori hanno anche la possibilità di richiedere un anticipo del TFR ma solo se la domanda è supportata da specifici motivazioni.

Anticipo TFR, chi può richiederlo e a quali condizioni

I dipendenti privati possono richiedere l’anticipo nel limite massimo del 70% del Fondo accumulato. La domanda dovrà essere affiancata da serie motivazioni che spingono il lavoratore a voler ottenere anticipatamente il TFR.

Quando si può richiedere l'anticipo del TFR
Anticipo TFR, le condizioni – Lafuriaumana.it

I dipendenti pubblici, invece, possono chiedere l’anticipo solo se sono stati assunti dopo il 31 dicembre 2000, hanno cessato il servizio e sono andati in pensione con Quota 100 o con l’articolo 24 della Legge 214/2011.

Nessun finanziamento, invece, per chi cesserà il servizio senza diritto alla pensione, per il personale delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e del Corpo dei Vigili del Fuoco.

L’anticipo del TFR dovrà rispettare un criterio di anzianità di servizio – otto anni di anzianità contributiva  come lavoratore dipendente. Per quanto riguarda i motivi che giustificano la richiesta indichiamo

  • l’acquisto della prima casa per sé o per un figlio oppure per pagare le spese di ristrutturazione, risanamento conservativo o manutenzione,
  • le spese mediche legate ad importanti motivi di salute,
  • le spese durante periodi di congedo parentale o di formazione,
  • motivi personali (l’importo erogato sarà del 30% e non del 70% per i privati).

L’anticipo dovrà essere richiesto per iscritto compilando il modulo standard reperibile online e allegando la documentazione a supporto della domanda ma solo dopo aver richiesto all’INPS la certificazione dell’importo cedibile ai fini dell’anticipo finanziario.

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