Ballando con le stelle debutterà sabato 21 ottobre su Rai Uno. La nuova svolta del programma tuttavia non ha mancato di far infuriare il pubblico.
Le reti televisive tendono ad ideare un palinsesto in cui trovano spazio diverse tipologie di programmi. In questo modo è garantita una certa varietà, anche in base alle esigenze del pubblico. Il fine settimana, difatti, dovrebbe essere destinato allo svago e all’intrattenimento. Dunque largo a trasmissioni più leggere.
Nel sabato sera di Rai Uno trova spazio Ballando con le stelle, un programma in cui personaggi noti del mondo dello spettacolo si cimentano nell’arte della danza. Si tratta di calciatori, attori, cantanti o giornalisti desiderosi di scendere in pista. I vip vengono affiancato da ballerini professionisti che li seguono nel loro percorso. Le coppie in gara si contrano e la giuria, di puntata in puntata, decreta i migliori ballerini. Solo una coppia riesce ad alzare la coppa e risultare vincitrice.
Una giuria d’eccezione che non manca di scontrarsi sul giudizio da dare ai concorrenti. Fra piccoli litigi, simpatie personali e commenti talvolta poco carini da parte dei giurati, Ballando con le stelle tiene compagnia al pubblico nelle serate invernali da trascorrere a casa. Il programma, però, nel corso degli ultimi tempi sembra aver preso una direzione differente.
Ballando con le stelle: da varietà a talk show, la svolta non convince
Talvolta c’è l’abitudine di inserire i programmi televisivi in determinate categorie. Molte trasmissioni vengono etichettate come talk show, varietà, talent show, dating show. Tuttavia nel corso degli ultimi anni si è assistito ad un’inversione di tendenza. Non sempre è possibile limitare un programma in una determinata tipologia. E dunque se un tempo Ballando con le stelle poteva apparire come il varietà del sabato sera, lo stesso non si può dire oggi.
Spaziando fra il varietà ed il talent show, la trasmissione di Milly Carlucci non lascia indietro il dibattito di problematiche attuali. Nel corso delle ultime edizioni, infatti, sono stati scelti concorrenti con un vissuto particolare. Persone cha hanno dovuto affrontare disagi e rifiuti da parte della società e che dunque hanno lottato per essere sé stessi.
Tuttavia se da una parte appare giusto trattare argomenti sociali di grande attualità, dall’altra c’è da dire che il pubblico vuole leggerezza. Determinate tematiche vanno sicuramente affrontate, ma nella sede giusta e non certo in un programma che dovrebbe parlare di ballo.
Milly Carlucci possiede l’abilità non solo di far sentire i concorrenti a proprio agio, ma anche di scegliere personaggi che abbiano molto da dire. Non a caso quest’anno ha aperto le porte a Carlotta Mantovan, giovane vedova di Fabrizio Frizzi; Lino Banfi, da poco rimasto vedovo; o ancora Wanda Nara, la quale ha annunciato di combattere contro una brutta malattia.
I concorrenti si sentono in un ambiente confortevole, si confidano e ciò accende la curiosità dei telespettatori. Alla signora Carlucci va il merito di aver capito che il pubblico è cambiato. Il varietà ha lasciato il posto al talk show perché i telespettatori empatizzano con i problemi dei vip, vogliono le lacrime invece delle risate. E per questo non a caso ha scelto concorrenti che sapranno emozionare e compiacere.
