La crisi del gas non è ancora finita e le bollette continuano ad essere alte. Alcune famiglie tuttavia riescono a pagare molto meno con la nuova disposizione.
Una nuova disposizione che riesce decisamente meglio rispetto al bonus bolletta a ridurre le spese per il gas e l’elettricità delle famiglie italiane. Grazie a questa molti potranno dire addio alle spese altissime che abbiamo visto fino ad ora e cominciare a risparmiare.
L’aumento delle spese del biennio 2022-2023 è stato tremendo. Con l’inizio della guerra in Ucraina e dei problemi diplomatici con la Russia il costo dell’energia è salito alle stelle e con esso anche molti dei prezzi dei beni di consumo che dipendono da tale risorsa per la produzione. Questo stato ha portato ad un aumento generale delle spese per le famiglie italiane.
In particolare per quanto riguarda le bollette di luce e gas, due costi enormi che hanno impedito a tanti di potersi concentrare su altre spese in aumento come quelle del carrello al supermercato. Gli interventi del Governo in questo senso si sono dimostrati efficaci fino a un certo punto visto che la situazione, nonostante i bonus e gli aiuti, è ancora critica per numerose famiglie italiane.
Le bollette sono ancora molto più alte del normale e l’unica nota positiva è che le politiche monetarie europee e gli interventi economici nazionali sono riusciti a non far alzare ulteriormente i prezzi. Non si è però riusciti a fare molto per alleggerire il peso delle bollette di luce e gas che grava sulle famiglie. Questo però non succede in alcuni territori.
La disposizione che abbassa il prezzo del gas
Una recente disposizione della Regione Basilicata ha migliorato sensibilmente la situazione per le famiglie del territorio. Grazie al nuovo disciplinare sul bonus gas sarà erogato nei prossimi 4 mesi un conguaglio iniziale già atteso da diverso tempo. Ci sarà poi il ricalcolo del bonus gas in caso di cambio di compagnia e il recupero del bonus stesso nel caso in cui la società di vendita abbia iniziato tardivamente l’invio dei flussi. Infine diventa ufficiale anche la comprensione dell’IVA nel beneficio per i cittadini residenti in Basilicata.
Con la prossima delibera, derivata ai continui feedback che la giunta regionale sta chiedendo alla popolazione, ci sarà anche una nuova percentuale di risparmio energetico, che sarà abbassata rispetto alla precedente indicazione. Si tratta di una misura epocale che ha avuto una grande eco anche in Europa e sta venendo preso come riferimento per la lotta al caro energia di questo periodo.
La Basilicata è stata la regione italiana che fin da subito ha sofferto di meno i problemi relativi al prezzo del gas poiché è ricca di pozzi che stanno venendo sfruttati per fornire energia a basso prezzo ai cittadini. Ha avuto ragione nel suo piano di coinvolgere le compagnie di estrazione per rendere l’energia molto più economica di quanto sarebbe stato senza l’accordo.
