Come smascherare un bugiardo? Esistono dei trucchetti per scoprire che ci sta palesemente mentendo? A quanto pare sì. Ecco quali sono i segreti della psicologa per riconoscere la verità o meno.
Dire una bugia di tanto in tanto è un’azione che abbiamo fatto tutti nel corso della vita. A volte si tratta di piccole alterazioni della verità che ci servono ad aggirare ostacoli o situazioni spiacevoli e imbarazzanti. In altre circostanze, invece, si raccontano panzane gigantesche, studiate appositamente per trarre in inganno il prossimo.
Riconoscere quando qualcuno ci sta mentendo non è sempre facile, specialmente se chi abbiamo davanti è un abile manipolatore e la bugia è ben costruita, quindi non palese. Richard Wiseman, professore di comprensione pubblica di psicologia, ha svelato alcuni trucchi su come identificare un bugiardo. È importante osservare con attenzione il linguaggio del corpo; esistono, inoltre, segnali verbali che possono divenire un campanello d’allarme.
Identificare un bugiardo: tutti gli indizi per scoprire se chi abbiamo di fronte ci sta mentendo
Quali sono gli indizi che possono aiutarci a individuare qualcuno che ci sta mentendo? I segnali visivi, ossia il modo in cui gesticoliamo o guardiamo, possono essere controllati. Secondo i ricercatori, invece, la via più sicura per smascherare un bugiardo risiede nei segnali verbali.
Se non osserviamo l’interlocutore ma ci concentriamo solo su quello che dice, sulle esitazioni nella voce, il tempo impiegato tra domanda e risposta o la mancanza di dettagli particolari, possono essere una spia di una menzogna in corso. Un falso mito riguarda i movimenti oculari come indicatori di una bugia. In realtà, alcune ricerche condotte in merito hanno dimostrato che non c’è alcuna correlazione tra questi e la veridicità di un’affermazione.
Ma, dunque, è possibile alterare il linguaggio del corpo quando si mente? Alcune persone più “allenate” alla menzogna ci riescono facilmente. Nonostante ciò, la maggior parte di noi mostra segni evidenti che differiscono dalla normale espressione. Identificarli è un punto chiave nel rilevare una bugia. È tanto più facile, quanto più si conosce l’interlocutore in questione.
Un’altra teoria diffusa sul tema delle bugia riguarda l’eccitazione: si basa sul presupposto che coloro che mentono andrebbero incontro a una reazione fisiologica involontaria come un’eccessiva sudorazione o movimenti nervosi. Tuttavia, non è affidabile poiché anche questo atteggiamento del corpo può essere controllato se si è avvezzi alla menzogna. I bugiardi esperti o coloro che sono privi di sensi di colpa possono sfuggire anche ai rilevamenti più sofisticati e tecnologici come quelli affidati alla macchina della verità.