C’è una ragione ben precisa per cui è bene evitare di bere bevande gassate ed è proprio la scienza a dare tale spiegazione. Cosa devi sapere
Le bibite gassate sono buone, e su questo non c’è dubbio. Si bevono soprattutto nelle serate in compagnia, alle feste, ecc.
Spesso e volentieri, quando si è in compagnia, si sceglie la convivialità come aggregante per le nostre serate. Questo significa riunirsi di fronte a una tavola imbandita, davanti alla quale è davvero difficile resistere a certe leccornie.
È comune pensare che le bibite gassate possano aiutarci nel processo digestivo, quando sappiamo effettivamente di aver ecceduto. Siamo soliti pensare che le bevande frizzanti ci aiutino a digerire e a sentirci più leggeri dopo un pasto.
In effetti, la sensazione è proprio quella, ma dietro a un beneficio apparente, vi sono una serie di effetti collaterali accertati. Ecco perché, infatti, è assolutamente sconsigliato bere bevande gassate.
Ecco perché dovresti evitare l’assunzione di bevande gassate: cosa dice la scienza
Secondo la scienza, è fortemente sconsigliato assumere bevande gassate e ci sono dei motivi ben precisi, per questo.
Le bevande gassate, come tutti i cibi processati, infatti, creano una vera e propria dipendenza, a tal punto che gli esperti hanno richiesto che su tali cibi sia riportata la dicitura:«Crea dipendenza».
Da tante ricerche è emerso che l’assunzione di bevande gassate, provocherebbe una serie di comportamenti che sono tipici di chi soffre di dipendenze.
Voglie intense, veri e propri sintomi di astinenza e mancanza di controllo in merito all’assunzione di bevande gassate, sarebbero alcuni dei comportamenti rilevati più frequentemente tra i consumatori abituali.
Per di più, recenti studi hanno dimostrato una importante correlazione tra l’assunzione di cibi ultraprocessati, come per l’appunto le bevande frizzanti, e l’aumento di rischio di malattie cardiache e tumori.
Per non parlare, poi, del rischio di obesità che è nettamente superiore in chi le consuma. La gran parte dei ricercatori ritiene che proprio per tutti questi motivi, è assolutamente necessario analizzare meglio il fenomeno e porlo all’attenzione mondiale.
L’utilizzo degli additivi alimentari, per di più, potrebbe essere una delle cause scatenanti della dipendenza creata dai cibi ultraprocessati.
Proprio gli additivi, infatti, sono usati per migliorare il sapore di un alimento e di per sé non sarebbero un problema, se non che la prelibatezza aumenterebbe la voglia di assumere in maniera ripetitiva quell’alimento.