Hai dei vecchi fumetti in casa? Non buttarli, potrebbero valere una fortuna: pochi lo sanno

Nelle case di nonni e genitori spesso si nasconde un cassetto pieno di vecchi albi a fumetti. Alcuni possono valere una piccola fortuna. 

Anche genitori e nonni sono stati bambini e hanno avuto o mantengono ancora la passione per alcune serie a fumetti. Infatti non è raro che frugando tra i vecchi scatoloni, i cassetti o gli scaffali si trovino dei numeri, alcuni ben conservati e altri sfogliati fino a consumare le pagine. Se sono in buone condizioni però molti di quei giornalini potrebbero valere tanto oro quanto pesano.

Come per la numismatica o i francobolli, non mancano infatti i collezionisti disposti a pagare somme molto alte per le uscite storiche di alcune serie a fumetti. Più antica è l’edizione che si ha più il valore aumenta, a patto che sia ancora leggibile e non sgualcita o priva della copertina. Bisogna anche distinguere fra fumetti rari ed edizioni d’epoca, poiché i primi valgono di più.

I fumetti rari sono in particolare quelli stampati e messi in vendita tra il 1930 e il 1950, difficilissimi da trovare. Un esempio è “L’Audace”, uno dei primi periodici per ragazzi a fumetti stampato tra il 1934 e il 1944. Raccontava la storia di Furio Almirante, pugile italiano emigrato negli Stati Uniti che vive diverse avventure nei panni di giustiziere.

Supereroi e antieroi che fanno valere una fortuna i vecchi fumetti

Andando avanti di qualche anno alcune uscite interessanti per i collezionisti riguardano la prima serie gigante di Tex Willer stampata dalla casa editrice Bonelli. Si tratta in tutto di 29 numeri e ciascuno di loro da solo può valere fino a 2.000 euro se in buone condizioni. Per chi l’avesse completa si parlerebbe quindi di un bottino di poco inferiore a 60.000 euro.

Passando a personaggi che ancora adesso mantengono la loro celebrità, c’è chi sarebbe disposto a pagare 150 euro per uno degli ultimi numeri dell’edizione italiana dell’Uomo Ragno. Si tratta di fumetti usciti tra il 1990 e il 1993 e appartenenti alla serie Gigante. I supereroi hanno più fortuna negli Stati Uniti dove il primo numero di Superman è stato valutato 2,6 milioni di dollari.

Da noi in Italia invece è il ladro Diabolik che può portare un bel gruzzolo a chi ha comprato il primo albo, intitolato “Il re del terrore”. Uscì il primo novembre del 1962 e fu ristampato più volte, ma solo chi ha la prima edizione può sperare di venderla a 3.000 euro.