Via ai pagamenti delle rate della Rottamazione Quater per i contribuenti debitori aderenti. L’Agenzia delle Entrate spiega le modalità di pagamento.
I cittadini che hanno aderito alla Definizione Agevolata entro il 30 giugno stanno ricevendo i bollettini di pagamento. Ma non è l’unica modalità da utilizzare. La Legge di Bilancio 2023 ha introdotto la Definizione Agevolata per permettere ai cittadini di pagare i debiti senza interessi e sanzioni. Gli interessati hanno dovuto presentare domanda di adesione alla rottamazione entro lo scorso 30 giugno scegliendo il numero di rate con le quali saldare il debito.
Ora l’Agenzia delle Entrate sta inviando le comunicazioni agli aderenti con l’importo da corrispondere e i bollettini delle rate da pagare. Ricordiamo che la rateizzazione massima è di diciotto versamenti ma al momento l’AdE ha inviato solamente dieci bollettini.
Successivamente spedirà gli altri. Il primo pagamento è previsto entro il 31 ottobre sia nel caso di versamento unico che di rateizzazione del debito. Ma il bollettino non è l’unica modalità prevista per corrispondere quanto dovuto. In un comunicato stampa l’AdE indica come attivare l’addebito diretto sul conto corrente per ottenere un duplice vantaggio.
Rottamazione Quater, le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate
Tutti i cittadini aderenti alla Rottamazione Quater dovrebbero aver ricevuto la comunicazione delle somme dovute. Se così non fosse si potrebbe recuperare comunicazione e bollettini accedendo al portale dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione tramite credenziali digitali (SPID, Carta di identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi).
Nella comunicazione si leggeranno dei codici.
- AT per l’accoglimento totale,
- AP per l’accoglimento parziale,
- AD se non ci sono importi da versare con debiti rottamabili,
- AX se non ci sono importi da versare con debiti rottamabili e non definibili,
- RI per debiti non rottamabili che prevedono il pagamento totale dell’importo.
I cittadini possono scegliere di pagare tramite i bollettini ricevuti oppure richiedendo l’addebito sul conto corrente. In questo modo si eviterà di dimenticare una scadenza. Si potrà procedere dal sito stesso accedendo al servizio “Attiva/revoca mandato SDD piani di Definizione Agevolata” e selezionando il piano per il quale si intende attivare la domiciliazione bancaria.
Una volta terminato l’iter si riceverà una email di presa in carico e poi una seconda comunicazione con la conferma dell’attivazione del servizio. Se questa missiva non dovesse arrivare prima del 17 ottobre bisognerebbe pagare la rata tramite bollettino per non perdere il diritto alla rateizzazione.
Infine, il Comunicato dell’AdE informa dell’attivazione del servizio ContiTu mediante il quale è possibile scegliere le cartelle e gli avvisi da pagare per i quali si è richiesta l’adesione alla sanatoria.