Sempre più studi sembrano dimostrare che lamentarsi (e ascoltare gli altri che lo fanno) faccia male al cervello. Ecco quali sono gli effetti!
Lamentarsi per una giornata storta o per un momento in cui le cose non vanno come si vorrebbe è più che normale e anche lecito. È indubbio, però, che ci sono persone che lo fanno di continuo, anche quando non ne avrebbero motivo, e che lo fanno parlando anche per ore con gli altri.
Questo modo di comportarsi, così come il dover ascoltare le lamentele altrui, sembra sia in grado di danneggiare il cervello. Ecco, quindi, quali sono gli effetti deleteri.
Cosa succede al cervello quando ci si lamenta sempre
Lamentarsi è un ottimo modo per sfogarsi e buttar fuori ciò che non va o che rischia di provocare un logorio mentale. Farlo, quindi, è sicuramente sano e giusto per chiunque stia passando un momento non esattamente piacevole. Ci sono, però, persone che tendono a fare della lamentela uno stile di vita. E questo, secondo la scienza, porterebbe a risultati ben diversi.
Da alcuni studi scientifici è infatti emerso che le onde elettromagnetiche prodotte dal cervello quando ci si lamenta di qualcosa siano in grado di spegnere i neuroni dell’ippocampo che sono anche quelli che aiutano a risolvere i problemi. Lamentarsi per più di mezz’ora o sentire qualcuno che non fa altro provoca quindi una crescente incapacità di risolvere anche le situazioni più semplici.
Un’azione che porta a credere sempre di più di non avere soluzioni o di non essere in grado di trovarne. Al contempo, sembra proprio che lamentarsi spesso e di continuo porti a innescare una forma di dipendenza che spingerebbe a fare lo stesso ad ogni nuovo problema senza più pensare che, invece, potrebbe esserci una soluzione.
Un problema che potrebbe ritenersi anche contagioso visto che, sempre secondo alcuni studi, chi frequenta persone che si lamentano sempre tende a cadere nella stessa trappola. Come rimediare, quindi? Ovviamente la prima cosa da fare è quella di evitare coloro che sanno sempre e solo lamentarsi e sforzarsi di non fare lo stesso.
Come già accennato prima, questo non significa far finta che vada tutto bene. Lamentarsi quando qualcosa non va come sperato è salutare e importante. Ciò che è da considerarsi deleterio è l’atteggiamento che spinge molti a farlo sempre e anche senza motivo. Una volta terminato lo sfogo è quindi importante rimboccarsi le maniche e andare in cerca di una soluzione. In questo modo il cervello non subirà danni e rimarrà pronto e attivo verso la risoluzione di ogni possibile intoppo. Cosa che aiuterà a vivere meglio.
