Stando a un recentissimo rapporto, le macchine senza guidatore possono essere davvero un pericolo in mano ai terroristi.
Le auto senza guidatore sono un assaggio di un futuro sempre più vicino ma al tempo stesso distopico. È difficile immaginare una macchina che cammini da sola e quando, per i motivi più disparati, questo accade si teme sempre il peggio, come un freno a mano inserito male se non addirittura dimenticato. E così quel mezzo di trasporto all’apparenza così innocuo e propositivo si trasforma in una trappola mortale per chi si trova al posto sbagliato nel momento sbagliato. Si tratta però di un errore “umano” e in quanto tale rientra in quei casi limite ed emergenziali.
Ora però le cose potrebbero cambiare e in peggio. Come riportato dal quotidiano inglese ‘The Sun‘, stando a un ultimo report della Future Crime Horizon Scan, c’è particolare preoccupazione riguardo all’utilizzo delle auto senza guidatore come armi usate dai terroristi.
Senza la necessità di reclutare autisti, non solo sarebbe più semplice e snello pianificare gli attacchi, ma crescerebbe anche il numero di veicoli usati contemporaneamente in un solo attacco. Ma non solo. Grazie ai passi da gigante dell’intelligenza artificiale, sarà più facile aggirare le funzionalità di sicurezza come il riconoscimento facciale.
Possono davvero le macchine senza guidatore diventare l’arma preferita dai terroristi?
Le auto senza conducente saranno in commercio a partire dal 2025, ecco perché cresce l’apprensione e la commissione parlamentare per i trasporti britannica ha chiesto una serie di misure per garantire che le auto siano sicure ed efficienti prima di arrivare a Londra. Ma non finisce qui. Sempre secondo il rapporto, infatti, man mano che i droni diventeranno tecnologicamente più sofisticati, c’è un’elevata possibilità che anche questi verranno utilizzati per scopi terroristici, come il dispiegamento di esplosivi.
Se si pensa quindi ai droni e alle macchine senza conducente insieme, viene da chiedersi quindi se la tecnologia non si sia spinta troppo oltre. Tuttavia, non tutti sono dello stesso avviso.
Chi è a favore delle macchine senza guidatore sostiene fermamente che i veicoli a guida autonoma rivoluzioneranno il trasporto pubblico e aiuteranno soprattutto chi non guida, collegando anche meglio le comunità rurali e riducendo gli incidenti causati da errori umani.
Ovviamente, resta alto l’allarme sulle possibili conseguenze negative legate al terrorismo internazionale, ma già da diversi anni la ricerca accademica e non solo si sta impegnando per rendere queste auto e anche i droni del tutto sicuri.