Mal di schiena: chi non ne ha mai sofferto? Al riguardo ci sono alcune false credenze da sfatare. Ecco come affrontare il dolore con consapevolezza e gestirlo in maniera efficace.
Chi più, chi meno, abbiamo tutti sofferto di mal di schiena almeno una volta nella vita. Potrebbe essere il sintomo di una patologia più complessa, in questo caso sarebbe opportuno consultare un medico specialista.
Invece, a volte può essere la conseguenza spiacevole di atteggiamenti erronei come aver sollevato qualcosa troppo pesante, aver dormito in una posizione sbagliata, essere stati troppo seduti o (al contrario) troppo in piedi durante una lunga giornata di lavoro. Per quanto diffuso sia questo disturbo, al riguardo persistono dei falsi miti, molto comuni: è giunto il momento di svelare la verità.
Mal di schiena: se ne hai sofferto anche tu, ecco le false credenze che dovresti abolire dai tuoi pensieri
Di seguito, i tre i falsi miti che si legano al mal di schiena.
- “Se ho mal di schiena, è meglio riposare finché non passa“. Alzi la mano chi non ha mai pronunciato questa frase nel momento in cui il mal di schiena si è fatto sentire con prepotenza. In realtà, è vero esattamente il contrario. È ovvio che, se senti un dolore particolarmente acuto, è bene fare una pausa. Tuttavia, riposare a letto per giorni interi potrebbe essere addirittura controproducente. Praticare attività leggere, come camminare o fare stretching, accelera il processo di recupero perché rafforza i muscoli della schiena.
- “L’esercizio fisico è pericoloso e causa mal di schiena”. Altro falso mito è pensare che l’esercizio fisico possa peggiorare il mal di schiena. Come precedentemente accennato, se eseguito correttamente e sotto una guida opportuna, l’allenamento è uno dei modi migliori per prevenire il dolore. Rafforzare i muscoli della schiena, infatti, significa ottenere una buona postura, fattore essenziale per garantire la salute della colonna vertebrale.
- “Il mal di schiena è sempre causato da un infortunio“. Incidenti e infortuni involontari, senza dubbio, possono causare mal di schiena. È bene precisare, però, che non sono l’unica ragione. Incorrono diversi fattori: stress, cattiva postura, mancanza di attività fisica e persino problemi psicologici possono contribuire all’insorgere del dolore. In molti casi, questo disturbo è originato da una serie di circostanze, non solo da una; ciò comporta che, per affrontare e risolvere il disagio, dobbiamo indagare nella combinazione di ragioni scatenanti.
I problemi alla schiena, purtroppo, tendono ad essere cumulativi e a peggiorare con progressività. Il processo per combattere il problema può essere lungo. In caso di persistenza, sarebbe meglio consultare un ortopedico o un chiropratico.
