Non buttare più la verdura molle, con questa soluzione dici addio allo spreco

Elinor Scoltock

La verdura diventa molliccia nel tuo frigorifero? Ecco dei trucchi per non dover buttare via ortaggi ancora freschi e buoni.

Tirare fuori certe verdure dal frigo, come le carote, l’insalata o il sedano, può alle volte essere davvero triste quando le si aveva comprate fresche e le si trova mollicce e raggrinzite. In realtà però, è un processo completamente naturale e non indica necessariamente che le verdure non sono più buone o fresche quanto prima.

verdure molli
Come evitare che le verdure diventino molli in frigo (lafuriaumana.it)

Quindi, questa perdita di consistenza e croccantezza tipica di queste verdure, come succede e come mai? E soprattutto, possono comunque essere consumate? Vediamo come possiamo conservare meglio queste verdure per far sì che rimangano fresche come appena comprate dal fruttivendolo.

Verdure molli, come evitarle

Uno dei motivi principali per cui le verdure tipo le carote e il sedano si afflosciano dopo essere state in frigorifero, è l’acqua: non la troppa acqua, come verrebbe naturale pensare. Queste verdure in principio croccanti spesso diventano molli e flosce per via della disidratazione. Tutti questi vegetali contengono naturalmente una buona quantità di acqua e quando vengono messe in frigo e tenute lì troppo a lungo, tendono a disidratarsi e quindi perdere la caratteristica croccantezza che le contraddistingue.

conservare verdure
Prova a conservare le verdure nel cassetto apposito nel frigo (lafuriaumana.it)

Questi ortaggi che vengono ammorbiditi dalla mancanza di acqua in frigo sono decisamente ancora commestibili, a meno che non ci siano segnali di muffe o deterioramenti in corso. Prima di mangiarle è sempre importante lavarle per bene, e se si preferisce non mangiarle quando sono mollicce, si può provare a reidratarle.

Reidratare le verdure molli

Si può provare ad esempio ad immergere tutte le verdure molli in una ciotola d’acqua con all’interno dei cubetti di ghiaccio. Le verdure invece che hanno il ciuffetto che va tagliato, come le carote o il sedano, possono essere tagliate e immerse in un bicchiere grande pieno d’acqua. Quello che anche si può fare è cuocerle bollendole: in questo modo si reidratano comunque assorbendo l’acqua della cottura.

Se si vuole invece evitare che le verdure si ammolliscano in primo luogo, il primo passo è cercare di consumarle quando sono ancora fresche e non eccessivamente mature. Per mantenere questa freschezza bisogna imparare come conservarle nel modo più adeguato. Prima di tutto, è bene avere nel frigo un cassetto che sia dedicato solamente alle verdure, ed è bene che sia presente nella parte più bassa del frigo: quei cassetti sono progettati apposta per mantenere la croccantezza delle verdure il più a lungo possibile. C’è anche da controllare che questo cassetto sia sempre almeno un po’ umido e bagnato, proprio per assicurare la migliore conservazione possibile.

 

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