Vendere casa può non essere facile a volte. Se poi commettiamo questi errori, allora avremo un immobile molto svalutato.
Un tempo era l’investimento per eccellenza, quello sul “mattone”. Soprattutto negli anni ’80 e ’90, investire acquistando immobili era una forma di rendita sicura. Negli ultimi vent’anni le cose sono un po’ cambiate per via di una serie di costi extra e della difficoltà a vendere. Ma, sicuramente, il mercato di case e appartamenti continua ad essere molto interessante sotto il profilo economico. E, allora, se dobbiamo vendere casa, facciamo attenzione ad alcuni parametri che possono svalutare la nostra proprietà.
Continua a essere comunque un ottimo investimento avere immobili da piazzare qua e là, come dimostrano, per esempio, gli enormi importi per poter avere in affitto un appartamento in città come Milano, ma non solo. Per ciò che concerne la vendita, ecco le cose che dobbiamo evitare per poter piazzare bene la nostra casa.
Gli errori che svalutano la nostra proprietà se vogliamo venderla
Partiamo con le cose più ovvie, ma che spesso così ovvie non sono. Una casa è appetibile e facile da vendere se facciamo una buona e costante manutenzione. Riparare i tetti che perdono o risolvere problemi idraulici può diminuire il valore dell’abitazione nel tempo. Attenzione, poi, all’efficienza energetica. Nel mercato odierno attento all’ambiente, le proprietà con scarsa efficienza energetica possono perdere valore. Cerchiamo poi di rendere la nostra casa moderna.
Per esempio, assolutamente no a carta da parati o pareti non tinteggiate. Le maniglie e la rubinetteria in ottone, sebbene discreti, possono dare un’impressione datata all’abitazione. Quanto all’ubicazione, vi sorprenderà sapere che molti acquirenti non vogliono una chiesa vicino a casa loro. No, non si tratta di motivi religiosi, ma solo dell’aumento del traffico e della congestione domenicale.
Elementi ambientali come ripetitori di telefoni cellulari, centrali elettriche e discariche possono compromettere il valore della casa quando arriva il momento di valutarla. Gli acquirenti potrebbero anche essere sensibili ad altri tipi di rumore eccessivo intorno alla tua proprietà, come per esempio un aeroporto o una strada molto trafficata.
Chiamatela pure superstizione, ma la consapevolezza di una morte in casa, soprattutto se si è trattato di un omicidio o di un suicidio, può scoraggiare alcuni acquirenti. Ancora, è vero che l’Italia è il Paese dei condoni, ma aggiornamenti illegali, come l’aggiunta di un nuovo appartamento senza i permessi adeguati, possono portare a una cattiva valutazione della casa. Attenzione all’umidità, poi. Possiamo (forse) nasconderla alla vista, ma se qualcuno dovesse venire a visitare la proprietà, l’odore difficilmente riuscirebbe a mentire.