Il teatro è perfetto a qualsiasi età, ma per i bambini potrebbe essere un vero e proprio toccasana: ecco perché dovrebbero seguire un corso.
Parlare di teatro è quasi a tratti anacronistico, non solo perché si tratta di una forma d’arte che esiste dai tempi dell’Antica Grecia, ma soprattutto perché al giorno d’oggi il pubblico dei teatri italiani è composto al 75% di donne e uomini over 65 che hanno ancora un rapporto speciale con questi.
Durante la loro infanzia e adolescenza, infatti, il cinema non aveva ancora tutta questa presa e il teatro rimaneva il primo mezzo di svago e divertimento, nonché vettore di messaggi sociali. Poi col passare degli anni le cose sono cambiate e questa funzione prettamente teatrale è passata in parte al cinema prima e ai servizi di streaming dopo.
Ciò non toglie che l’esperienza del palco – sia per chi lo fa che per chi assiste allo spettacolo – è unica e irripetibile, tant’è che ormai è stato confermato come il teatro abbia proprietà terapeutiche importanti specialmente nei più piccoli.
Recitare, infatti, può rappresentare un ottimo mezzo per conoscere se stessi e gli altri assumendo quindi un ruolo pedagogico, costruttivo e formativo. Grazie al teatro, i bambini possono essere più consapevoli delle proprie emozioni, del proprio corpo nonché dello spazio che li circonda e sviluppare un senso del bello unico. Ma questo è solo uno dei tanti motivi per cui dovresti considerare l’idea di far recitare i tuoi figli.
Teatro per bambini: scopriamo insieme tutti i benefici per i più piccoli
Innanzitutto, il teatro può aiutare a gestire le proprie emozioni. Non solo, infatti, i bambini si possono confrontare con i sentimenti e le emozioni dei personaggi sperimentando così sensazioni mai provate prima, ma possono anche esorcizzare l’ansia nel migliore dei modi. La tensione prima di salire sul palco è un’ottima palestra di vita per diventare degli adulti sicuri e determinati.
Gestire l’ansia da prestazione, la stessa che si può provare prima un colloquio di lavoro importante o di un esame, consente di vivere meglio anche le emozioni negative creando così quello scudo necessario per affrontare la vita e il mondo con le sue mille sfaccettature. Ma non solo. Grazie alla recitazione si accresce anche l’autostima.
Per un bambino, infatti, sarà motivo di orgoglio non solo aver imparato tutta la parte, ma aver anche coinvolto il pubblico solo con la forza delle proprie parole. La consapevolezza di essere in grado di fare qualcosa, e di farla anche bene, permetterà ai più piccoli di crescere senza curarsi del giudizio altrui perché hanno già dentro di loro tutta la forza necessaria per leggere il mondo coi loro occhi e non scendendo a compromessi con loro stessi.
E poi, aspetto per nulla secondario, grazie al teatro e quindi alle parole, i bambini potranno accrescere non poco il loro vocabolario. Imparare più termini possibili permettere non solo di parlare bene, ma anche di pensare in maniera appropriata. La mancanza di un linguaggio ampio, infatti, è deleterio per il corretto fluire dei pensieri.