Sapete che esiste la banconota da zero euro? No, non stiamo parlando di una leggenda: è la verità. Ecco di cosa si tratta.
Tutte le banconote presenti in commercio hanno un proprio valore nominale, ovvero valgono secondo quanto la cifra scritta su di esse. Attraverso una banconota possiamo acquistare beni o servizi proprio in base alla somma nominale che vi è presente.
In commercio, ad oggi, esistono le banconote da 5, 10, 20, 50, 100, 200 e 500 euro. Per quanto riguarda le ultime, non sono prodotte dal 2019. Ma sono ancora in circolazione quelle stampate in precedenza. Non tutti sono poi a conoscenza del fatto che esiste anche una banconota da 0 euro.
Banconota da 0 euro: ecco a cosa serve
La banconota da 0 euro esiste anche se è perfettamente…inutile! Dal momento che il suo valore nominale è uguale a zero non conviene nemmeno stamparla perché i costi di produzione sarebbero ingiustificati. Nonostante questo la sua emissione è autorizzata dalla Banca Centrale Europea. La banconota da 0 euro è prodotta con tecniche anti-contraffazione simili a quelle degli euro “veri”.
Nonostante l’autorizzazione della BCE, non si tratta di una banconota spendibile in cambio di beni e servizi, ma un semplice oggetto da collezione. Questa è stata stampata per la prima volta nel 2015 da un imprenditore francese che produceva monete commemorative e le vendeva come souvenir. L’idea dell’uomo ebbe successo e, nel corso degli anni, sono state vendute milioni di monete e banconote.
Come detto, queste hanno trovato conferma dalla BCE, non sono spendibili e non hanno alcun valore. A partire dal 2016 le banconote da 0 euro sono state commercializzate anche in Germania ed in Austria e, di lì a poco, sono state diffuse in tutti i Paesi dell’Unione Europea. È possibile acquistarle sia nei luoghi di interesse turistico che via internet. In commercio ne esistono vari tipi.
Alcune raffigurano monumenti o personaggi famosi, altre sono state stampate in occasione di grandi eventi sportivi, ricorrenze, ecc. Sono disponibili anche distributori automatici collocati nei pressi di musei e altri luoghi turistici. È possibile persino personalizzare le banconote, inviando una fotografia ad appositi siti. Le banconote da 0 euro presentano caratteristiche simili a quelle vere.
Sono stampate su fibra di cotone, lo stesso materiale degli euro, presentano molti sistemi anti-contraffazione tra i quali la filigrana, e hanno un numero di serie. Tuttavia, vi è scritto chiaramente che si tratta di souvenir e, inoltre, la cifra stessa, 0 euro, non lascia spazio a dubbi. Il costo di una banconota da zero euro si aggira intorno ai 2 o 3 euro.