Vite al limite, dimagrimento estremo: l’obiettivo sembrava impossibile

Tra i molti successi riportati da “Vite al limite” spicca quello di Nathan Prater. Ma come è cambiata ad oggi la sua vita? Vediamolo insieme. 

Vite al limite: il reality show statunitense che aiuta le persone obese a dimagrire e rimettersi in forma, con l’obiettivo di regalare ai pazienti un nuovo stile di vita, certamente più sano ed attivo. Il celebre programma televisivo debutta nel 2012 e, diretto dal figlio di Nowzaradan, ha come protagonista il dietista iraniano Younan. Attualmente è trasmesso sull’emittente TLC.

La conditio sine qua non per potervi partecipare è di avere un peso che va dai 250 ai 350 kg e prevede un regime dietetico, unito ad una serie di esercizi fisici, per poter arrivare al peso giusto e non avere più troppi kg in sovrappeso. Consente poi, alla fine del percorso di scegliere se sottoporsi ad un intervento chirurgico di bypass gastrico per essere in grado di non assimilare tutte le calorie ingerite. In questi undici anni di diretta televisiva ha registrato numerosissimi successi tra coloro che si sono affidati alle cure del dottor Nowzaradan, e tra questi spicca la storia di Nathan Prater. Ma quanto è cambiata la sua vita e quale stile di vita conduce, ad oggi? Scopriamolo insieme.

Vite al limite: la storia di Nathan Prater

Un percorso di rinascita lungo ed impegnativo, ma in grado di regalare numerose soddisfazioni una volta giunto a termine, tra cui uno stile di vita sicuramente più attivo e sano, è ciò che attende le persone patologicamente obese che decidono di affidarsi all’aiuto del dottor Younan Nowzaradan. Le numerose e commoventi storie raccontate dal reality show hanno tutte un comune denominatore: la sofferenza che connota l’esperienza di vita di persone e rende il cibo una propria scappatoia, tanto da ricercarlo in maniera spasmodica. Trasformandosi così in esseri abnormi, incapaci di vivere una vita normale.

Tra coloro che nel corso del tempo hanno scelto un percorso di rinascita così fisicamente e psicologicamente impegnativo spiccano le figura di Nathan Prater e della moglie Amber. Il loro è un percorso particolare in cui la fragilità esistenziale si combina con l’amore e dà luogo a risvolti inaspettati tanto che, ad oggi, si fa fatica e riconoscerli. 

Nathan e sua moglie hanno chiesto aiuto al dottor Nowzaradan quando pesavano oltre 275 kg, portando gli strascichi di seri problemi di salute che li avrebbero condotti diritti alla morte. I due hanno dovuto adattarsi ad un rigidissimo regime alimentare, riuscendo a perdere peso in pochissimo tempo e continuando ad osservarlo anche in seguito alla fine della loro partecipazione al programma. L’obiettivo era quello di arrivare all’ intervento di bypass gastrico, e sono riusciti ad ottenerlo dimostrando una grande determinazione e forza d’animo. Ad oggi Nathan e Amber sono tornati a vivere la loro quotidianità, continuando ad allenarsi sempre di più per migliorare la loro condizione fisica. Un risultato davvero ammirevole.