Attenzione alle padelle antiaderenti: se le usi così, la tua salute è in pericolo

Anna Di Donato

Fai attenzione a come utilizzi le padelle antiaderenti: se commetti questo errori, rischi di mettere la tua salute in serio pericolo.

Quando acquistiamo pentole e padelle per la nostra cucina, non sempre siamo attenti a sceglierle secondo determinati parametri. Questo perché ci basiamo più che altro sulla funzionalità delle stesse, pensando all’esigenza che abbiamo.

Padelle antiaderenti: ecco come si usano bene
Padelle antiaderenti: ecco come si usano bene – lafuriaumana.it

La cucina, infatti, è un mondo a sé stante e quando si tratta di mettersi ai fornelli, l’intenzione principale è quella di portare a tavola un ottimo piatto. Si presta attenzione alla ricetta, agli ingredienti e alla procedura, ma spesso e volentieri si tralascia la parte relativa alle varie tecniche di cottura. Questo fa sì che si scelgano strumenti e che li si utilizzi in base all’esigenza del momento, senza essere consapevoli, realmente, di quale sarebbe il modo migliore per usarli.

Una domanda che in tanti si pongono riguarda, in particolar modo, le padelle antiaderenti. Ci si chiede se queste possano in qualche modo nuocere alla nostra salute. In tal caso, è bene conoscere alcune informazioni importanti, prima di mettersi ai fornelli, in quanto, effettivamente, se usate in un certo modo, potrebbero essere pericolose.

Padelle antiaderenti: attenzione ad usarle in questo modo

L’idea di mangiare sano va abbinata anche a una conoscenza approfondita delle modalità in cui cucinare i diversi alimenti. Questo perché, spesso e volentieri, si può avere a disposizione un alimento salutare e uno strumento altrettanto performante, ma il modo in cui si cucina potrebbe essere sbagliato.

Padelle antiaderenti: non usarle assolutamente così
Padelle antiaderenti: non usarle assolutamente così – lafuriaumana.it

Per quanto riguarda le pentole e le padelle antiaderenti, soprattutto per quelle di ultima generazione, che rispettano le normative vigenti, non c’è alcun rischio che queste possano causare il cancro. C’è però da precisare che bisogna fare molta attenzione a come le si utilizza. I materiali sono rivestiti, non causano di per sé problemi legati alla salute, ma si deve assolutamente evitare di cucinare gli alimenti a temperature eccessivamente elevate.

Tutto ciò, infatti, comprometterebbe l’integrità dei materiali, danneggiandoli. Secondo i ricercatori, il vero problema sarebbe rappresentato dal politetrafluoroetilene, ovvero una delle sostanze con cui più comunemente sono rivestite le padelle e le pentole antiaderenti. Questa non è di per sé problematica, quanto piuttosto lo è l’acido perfluoroottanoico, un composto impiegato in alcune fasi della produzione del politetrafluoroetilene stesso.

A quanto pare, potrebbe essere proprio il rilascio di tale sostanza ad essere legato alla cancerogenicità. Per evitare che ciò accade, non si deve mai scaldare il tegame vuoto, bisogna mantenere arieggiato il locale in cui si cucina ed è fondamentale buttare via la pentola quando il rivestimento risulta danneggiato.

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