La caffeina presenta una serie molto vasta di benefici. Non a caso l’esperta in biologia e nutrizione, Margherita Mazzola, ha spiegato che si tratta di un vero e proprio integratore naturale.
La caffeina è una sostanza che presenta tantissimi benefici di cui è bene essere a conoscenza. A tal proposito, la dottoressa Margherita Mazzola ha spiegato che si tratta di un integratore naturale dal momento che apporta una quantità di nutrienti davvero insospettata.
Di seguito andremo ad approfondire quelle che sono le conoscenze attuali in merito ad una sostanza che si trova naturalmente in alcune piante. In questo articolo, però, andremo a soffermarci anche su quelle che sono le possibili controindicazioni in presenza di un consumo eccessivo e spropositato.
Caffeina, ecco tutto ciò che c’è da sapere
Come accennato sopra, la caffeina è una sostanza che si trova in natura all’interno di alcune piante come, ad esempio, quella di tè, di guaranà o nella stessa pianta del caffè. Si tratta nello specifico di un elemento che è in grado di apportare enormi benefici sulla salute seppur sia raccomandabile evitare di consumarne dosi eccessive per via di possibili effetti collaterali. Tanto per cominciare, l’esperta Mazzola riferisce che la caffeina è in grado di svolgere un’importante azione sul sistema nervoso centrale.
In particolare funge da vero e proprio stimolante, tant’è che in alcuni Paesi del mondo è considerata uno stupefacente. La sostanza in esame contiene anzitutto la teofillina, che aiuta a favorire la diuresi e ad aumentare la pressione del sangue. Ancora c’è la Paraxantina, la quale incrementa la lipolisi dal momento che agisce direttamente sul tessuto adiposo. Infine, la teobromina consente di migliorare la capacità dei muscoli di sopportare eventuali sforzi.
Senza contare poi che la caffeina è in grado anche di stimolare una maggiore produzione di adrenalina e noradrenalina. Ciò favorisce il mantenimento di un costante stato di veglia e allerta. Infine, migliora la digestione grazie alla stimolazione dei succhi gastrici e della salivazione. Al di là di quelli che sono i benefici, però, l’esperta raccomanda di fare attenzione evitando di consumarne in dosi eccessive.
In particolare, è bene non superare la dose di 300 mg al giorno dal momento che, in caso contrario, si può andare incontro ad una serie di problemi. In primis, si potrebbe accusare ansia, nervosismo e agitazione, con conseguenze negative anche sulla qualità del sonno. Non solo, la dottoressa Mazzola ha voluto mettere in guardia anche in merito al fatto che la caffeina può provocare dipendenza. Un consumo eccessivo infatti può determinare vere e proprie crisi di astinenza potenzialmente pericolose.