Che trascorrere troppo tempo incollati al cellulare non faccia bene, lo sappiamo tutti. Ma può provocare un grave disturbo poco conosciuto.
Ormai dai 10 anni fino agli 80 circa tutti abbiamo un cellulare, anzi uno smartphone, e passiamo sempre più tempo a inviare messaggi su WhatsApp o sui social. Questo però può causare gravi danni alla nostra salute.
Passare ore incollati allo smartphone a inviare messaggi su WhatsApp o a chattare sui social non è certo un toccasana per la nostra salute. Intanto, la maggior parte delle volte, sprechiamo tempo che potremmo investire in attività più interessanti come fare sport, leggere un libro o andare a fare una passeggiata all’aria aperta.
In secondo luogo, passare troppo tempo al cellulare non fa bene in quanto provoca problemi alla cervicale a causa della scorretta postura che assumiamo, inibisce la produzione di melatonina e, quindi, causa problemi di insonnia. Infine può cagionare problemi come mal di testa e agitazione. Dunque: sì alla tecnologia ma no ad un abuso di essa. In particolare, di recente, è stato scoperto che passare ore e ore con il proprio smartphone può causare un altro grave disturbo.
Ecco cosa rischi se stai troppo tempo al cellulare
Passare troppo tempo al cellulare non è sano per tantissime ragioni. In primis sprechiamo il nostro tempo in realtà “virtuali” trascurando la vita reale. Inoltre la scorretta postura e gli occhi sempre fissi sullo schermo possono dare adito ad altre problematiche. Una in particolare è molto grave ma, spesso, sottovalutata.
Da 10 anni a questa parte, complice l’avvento di sempre più social, tutti passiamo ore e ore con lo smartphone in mano. Forse non ve ne siete accorti ma i nuovi modelli – quelli più in voga tra i giovani e gli adolescenti – sono sempre più grandi e più pesanti. Questo comporta un maggiore sforzo per i nostri polsi e per il nostro pollice che, quando chattiamo, deve compiere movimenti ampi e innaturali.
Alla lunga questo può fare insorgere un disturbo molto fastidioso e pericoloso: l’artrosi del pollice. Non si tratta affatto di un problema banale perché se viene sottovalutato la funzionalità del pollice può essere compromessa per sempre. Come capire se stiamo sviluppando questa condizione? Il primo segnale inconfondibile è il dolore del dito accompagnato ad un certo bruciore.
Poi, un altro campanello d’allarme tipico dell’artrosi, è la difficoltà a fare cose semplici come girare una chiave dentro una serratura o aprire un barattolo. Se abbiamo questi sintomi non dobbiamo aspettare ma è bene farsi subito visitare da uno specialista. In casi estremi può rendersi necessario un intervento chirurgico ma, di solito, sarà sufficiente indossare un tutore al pollice durante la notte e, ovviamente, passare meno tempo con il cellulare in mano.
