Ecco perché viaggiare in aereo oggi costa un decimo rispetto a 20 anni fa: la risposta non è affatto scontata. Di seguito, tutte le informazioni al riguardo.
Come tutti sappiamo, un tempo prendere l’aereo era un vero lusso e un’esperienza per pochi. I prezzi, anche per un volo di breve durata, erano molto elevati. Poi, con il passare degli anni, le rotte collegate e gli aerei in circolazione sono aumentati, abbattendo i costi, ma le tariffe dei biglietti sono rimaste ancora alte per molto tempo. Il viaggio in aereo rimaneva un’esperienza rara, riservata soprattutto agli spostamenti verso l’estero.
Oggi, invece, è un’esperienza comune. Si prende molto spesso l’aereo, anche per rotte brevi all’interno di uno stesso Paese. In molti casi, infatti, è più economico del treno. Il grande cambiamento è avvenuto con la nascita delle compagnie aeree low cost che hanno permesso di viaggiare a chi prima non poteva farlo, per via dei prezzi troppo elevati dei biglietti aerei.
I voli low cost hanno avvicinato le città europee come mai era avvenuto prima. I cittadini hanno potuto viaggiare in tutto il continente, per lavoro, studio, vacanze, nei weekend. Ma come è stato possibile raggiungere un crollo delle tariffe dei biglietti aerei? Senza considerare gli aumenti dell’ultimo anno, dovuti al caro carburanti e all’inflazione, rispetto a una ventina di anni fa, poco prima dell’affermarsi delle compagnie low cost sul mercato, i prezzi sono scesi parecchio. Di seguito trovate la spiegazione.
Viaggiare in aereo oggi costa molto meno di 20 anni fa, ecco perché
Una delle leggi fondamentali del mercato è il calo dei prezzi di beni e servizi quando l’offerta è elevata. Negli scorsi decenni è cresciuta, per l’appunto, l’offerta di voli da parte delle compagnie aree, con l’apertura di nuove rotte e l’aumento degli aeromobili. Questa è arrivata in un primo momento dalle compagnie aree tradizionali e di linea e ha portato, inevitabilmente, a una riduzione delle tariffe dei biglietti, che tuttavia rimanevano ancora significative.
Il vero e proprio boom è arrivato con le compagnie aeree low cost, nate a metà anni Ottanta, ma che si sono affermate tra la seconda metà degli anni Novanta e i primi anni Duemila, all’incirca venti anni fa. Su tutte Ryanair. Un’espansione che è stata possibile anche grazie alla deregolamentazione dell’industria aerea europea a partire dal 1997.
Liberalizzazione del mercato, ingresso di nuovi vettori, nuovi aerei più efficienti e servizi rimodulati hanno permesso alle compagnie aeree un notevole taglio di costi, con la conseguenza di poter offrire biglietti più economici. Un impatto significativo lo hanno avuto i nuovi aerei più grandi, come i Boeing e gli Airbus, che possono trasportare più passeggeri, ottimizzando i costi, e i nuovi e più efficienti motori turbofan che consumano molto meno carburante e hanno bisogno di minore manutenzione.
Comunque, il cambiamento più drastico, avviato dalle compagnie aeree low cost, è stato il forte abbattimento dei costi relativi ai servizi del volo. Un tempo, con la compagnie di linea, una volta comprato il costoso biglietto, si potevano portare a bordo gratuitamente quasi tutti i bagagli che si volevano, si aveva diritto ad abbondanti pasti gratuiti, e a tutte le bevande desiderate, i posti a sedere erano ampi e spaziosi e si potevano scegliere gratuitamente.
Inoltre, il check-in si faceva sempre in aeroporto, con la consegna delle carte di imbarco prima della partenza. Mentre i biglietti aerei si acquistavano solo in biglietteria o nelle agenzie autorizzate. Tutti questi servizi avevano un costo che veniva addebitato sul prezzo finale del biglietto aereo (come le commissioni per le agenzie di viaggio).
Oggi, invece i biglietti si possono acquistare sul web in autonomia, così come il check-in si fa online da soli. Inoltre, a bordo si paga tutto: cibo e bevande, scelta del posto a sedere, sedile più comodo con lo spazio per le gambe e anche il bagaglio, a parte una piccola borsa. I sedili delle compagnie low cost, inoltre, sono molto più stretti e occupano spazi ridotti, per far entrare più posti in aereo.
Infine, gli aerei vengono sempre riempiti, anche in overbooking, per non perdere il guadagno di nemmeno un biglietto. Tutti questi cambiamenti hanno permesso che il viaggio diventasse molto più economico, certo meno comodo e con tutti i servizi che si pagan,o ma ideale per chi non ha pretese.
