Questi casi di morte apparente hanno fatto il giro del mondo: alcuni sono terrificanti davvero

Morte apparente: di cosa si tratta e come funziona, scopri tutti i casi più eclatanti che hanno scioccato centinaia di persone.

La morte apparente può essere davvero spiacevole, infatti il rischio è quello di venire dichiarati morti e risvegliarsi dentro una bara senza poter uscire. Questi casi sono estremamente rari, tuttavia si sono verificati, quando accade il soggetto in questione sembra appunto morto e le sue funzioni fisiologiche sembrano confermarlo.

Casi di morte apparente
Questi casi di morte apparente hanno fatto il giro del mondo – lafuriaumana.it

Quando ciò accade, tra i sintomi principali possiamo riscontrare, assenza di battito cardiaco, assenza di reazione alla prova dello specchietto, corpo svigorito, temperatura corporea sotto i 24° e assenza di riflessi nei movimenti respiratori. Anche se sembra incredibile potrebbe accadere che una persona si ritrovi in questo stato pur non essendo morta. Vediamo perché accade e quali sono i casi più eclatanti che si sono verificati.

Morte apparente, di cosa si tratta, scopri gli esempi pratici

Quando si verifica la morte apparente, una persona riporta dei sintomi che la fanno apparire praticamente morta senza esserlo, ciò può verificarsi in seguito ad una sincope, ad una folgorazione oppure a causa di un’aritmia ipocinetica. C’è chi definisce questa condizione anche sindrome di Lazzaro, si tratta più che altro di un’interruzione momentanea delle funzioni vitali che può durare per un breve periodo di tempo.

Casi di morte apparente
Alcuni casi di morte apparente sono davvero terrificanti -lafuriaumana.it

Per questa ragione si è diffusa anche l’usanza di tenere il defunto in osservazione per circa 48 ore dopo la sua morte così da scongiurare il pericolo di risurrezione sotto terra. Le cause non sono ancora note del perché si verifichi una cosa del genere, tuttavia è stato riscontrato che potrebbe dipendere dall’accumulo di pressione all’interno del torace, ad esempio in conseguenza ad una manovra di rianimazione, inoltre potrebbe accadere in seguito da un elevato consumo di adrenalina.

Nel corso del tempo si sono verificati diversi casi di morte apparente, è accaduto ad esempio nel marzo del 2014 a Walter Williams, un uomo di 79 anni di Lexington, in Mississippi. L’anziano doveva essere imbalsamato e lo avevano già chiuso in un sacco quando iniziò a scalciare, ad essersi fermato infatti era stato solo il suo pacemaker.

Lo stesso anno, accade anche ad una bambina di tre anni nelle Filippine, si risvegliò al suo funerale e la veglia si trasformò in una vera e propria festa. In Polonia una donna di 91 anni, dopo che i medici avevano constatato l’assenza del battito nel polso e l’avevano dichiarata morta, si riprese dopo 11 ore dentro l’obitorio e non appena aprì gli occhi chiese una zuppa calda.

Ancora più spaventosa è l’esperienza che accadde ad una donna di Salonicco, in Grecia: dopo essere stata dichiarata morta, la bara venne sigillata, il funerale celebrato, e una volta che tutti erano andati via, prima che venisse definitivamente tumulata, un addetto del cimitero udì le grida di aiuto disperate della donna. Purtroppo quando la polizia arrivò e apri, per la donna non c’era più nulla da fare, era morta asfissiata.

Esistono moltissimi tanti altri casi eclatanti che hanno lasciato stupiti parenti e amici di alcuni defunti. Un ventottenne in Egitto risuscitò prima che la bara fosse chiusa, a provocare la sua morte era stato un infarto, tuttavia il decesso era falso. Un uomo di 33 anni nel Venezuela si risvegliò mentre gli stavano facendo l’autopsia.

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