Vite al limite, svelato il segreto del Dottor Nowzaradan: ecco come funziona veramente la sua dieta

Vite al limite. Vi siete mai chiesti quale sia la dieta imposta dal Dr. Nowzaradan ai suoi pazienti? Il noto chirurgo bariatrico non perdona chi sgarra: le conseguenze sono pesanti.

Se siete fan della docu-serie “Vite al limite”, sicuramente sapete già benissimo chi sia il dottor Younan Nowzaradan. Indiscussa star della docu-serie dedicata al recupero della salute di pazienti patologicamente obesi, è soprattutto un rinomato medico, specializzato in chirurgia bariatrica.

Vite al limite la dieta del Dr. Nowzaradan
Vite al limite, la dieta imposta ai pazienti dal Dr. Nowzaradan (Instagram @younannowzaradan) Lafuriaumana.it

Ha origini iraniane ma opera da anni negli Stati Uniti, più precisamente nella sua clinica a Houston, nello stato del Texas. La fama è cresciuta a dismisura proprio grazie al suo coinvolgimento nel programma televisivo che va in onda dal 2012. Il titolo originale è “My 600 lb life”, ossia “La mia vita a 300 kg” e si riferisce al peso medio degli individui che si affidano alle sue cure per tornare in forma.

Ogni storia presentata nello show è davvero struggente, fatta di abusi che hanno condotto a dipendenza da cibo. I pazienti cercano di ritrovare la via del benessere con il supporto del dottor Nowzaradan.

Vite al limite: il regime dietetico a cui vengono sottoposti i pazienti del Dr. Nowzaradan

Non tutti i soggetti obesi che si affidano alle cure di Younan Nowzaradan riescono a raggiungere l’obiettivo del dimagrimento. Il medico opera su di loro un intervento di bypass gastrico per aiutarli nel difficile cammino che li aspetta.

Vite al limite la dieta del Dr. Nowzaradan
Vite al limite, il chirurgo bariatrico Dr. Nowzaradan (Instagram @younannowzaradan) Lafuriaumana.it

Tuttavia, prima di questo step importante, chiede una prova della loro buona volontà per assicurarsi che non indulgano nuovamente nelle malsane abitudini alimentari. Per questo motivo, i pazienti devono seguire un regime dietetico preventivo. La dieta è davvero restrittiva, con l’assunzione di 800 calorie al giorno (massimo 1200, dipende dai casi).

L’alimentazione prevede un ridotto apporto di carboidrati. Via libera a verdure e ortaggi; mentre il resto degli alimenti è prevalentemente a base di proteine. I pazienti dovranno dimostrare la capacità di seguire in autonomia un regime dietetico così contenuto anche in futuro, senza il bisogno di un controllo continuo dovuto al ricovero ospedaliero. Inoltre, la loro condizione di gravissima obesità richiede un trattamento estremo prima dell’intervento chirurgico.

Il piano del Dr. Nowzaradan mira a una perdita del 5% del peso corporeo entro 30 giorni. Lo scopo principale è ridurre le dimensioni del fegato, migliorare la mobilità del paziente e prepararlo al bypass gastrico. Un pasto principale al giorno deve essere a base di carne e verdure. Si escludono le fritture. I condimenti possono includere anche sostanze grasse come avocado, olio d’oliva e frutta secca, mentre le spezie sono consentite in quantità moderate.

Gli orari dei pasti devono essere regolari e bisogna dedicare almeno 30 minuti al giorno all’attività fisica. Inoltre, Nowzaradan richiede la stesura di un diario alimentare quotidiano. Infine, i pazienti hanno a disposizione 5 barrette iperproteiche al giorno da consumare quando si avverte un incontenibile senso di fame.

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