Caramelle gommose, è consigliabile evitare di darle ai tuoi figli, poiché la sorprendente rivelazione dei loro ingredienti potrebbe lasciarti senza parole.
Tra le golosità più amate, specialmente dai più piccoli, non possono mancare le caramelle gommose, un’apprezzata presenza nelle bancarelle delle festività locali, spesso conquistando l’attenzione vivace e colorata dei bambini. In queste occasioni, è comune che i genitori si lascino convincere dalle espressioni di entusiasmo e dalla varietà di forme, riempiendo generose buste da portare a casa.
Ma prima di concedersi a questo piacere dolce, è interessante sapere di più sulla loro composizione. Non si tratta solamente di gelatina; vi sono altri elementi da scoprire. La rivelazione di questi dettagli potrebbe risultare sorprendente.
Caramelle gommose
Le caramelle gommose, come accennato in precedenza, appartengono alla categoria dei dolciumi particolarmente apprezzati dai più giovani. Queste delizie sono irresistibili e attraggono sia i grandi che i piccini. Puoi trovarle al supermercato, confezionate in bustine ermetiche a un costo significativo per il numero limitato al loro interno, oppure durante le feste di quartiere, dove le bancarelle offrono una varietà di opzioni, da divertenti animaletti e forme varie a gusti diversi.
Ma hai mai pensato, oltre al dolce sapore dello zucchero e al vivace colore dei coloranti alimentari, quali altri ingredienti compongono queste prelibatezze?
Cosa c’è all’interno
Bene, è interessante notare, come si può dedurre chiaramente dal gusto, che le caramelle gommose sono formulate con glucosio, saccarosio, amido, aromi, sciroppo di glucosio, acido citrico e gelatina. La gelatina, in effetti, riveste il ruolo chiave come il componente principale, l’elemento fondamentale che conferisce loro la consistenza distintiva. È importante sottolineare che, purtroppo, questa gelatina non proviene da fonti vegetali, ma da fonti animali.
Sfortunatamente, questa gelatina è ottenuta tramite l’idrolisi del collagene animale, una proteina essenziale nella formazione del tessuto connettivo degli animali, comprendendo muscoli e legamenti. Per i vegani, è un duro colpo scoprire che questa “gelatina” rappresenta circa l’80% degli ingredienti delle caramelle gommose. La provenienza predominante è spesso la cotenna di maiale, ma occorre sottolineare che si trova anche gelatina derivante da bovini, pollame e pesce. Complicando ulteriormente la situazione, molte etichette non forniscono informazioni dettagliate sull’origine della gelatina, limitandosi a menzionare genericamente “gelatina”. Questo scenario crea una situazione in cui diverse persone, seguenti una dieta vegana, si trovano inconsapevolmente a consumare tali prodotti, nonostante il loro desiderio di evitarli.