Svelato un grande dilemma di tutti i fan di Dragon Ball. Ecco il motivo stupefacente per cui Tenshinhan ha tre occhi.
Dragon Ball è uno dei manga più amati degli ultimi trent’anni. Nato nel 1984 ha appassionato grandi e piccini non solo con le serie editoriali tradotte e diffuse in tutto il mondo, ma anche con l’anime che ha accompagnato per tutta l’adolescenza la generazione Millennial.
Durante il quale molte stranezze che venivano evidenziate non hanno mai avuto risposta, non inizialmente. Ora, invece, sappiamo moltissime più cose riguardo questi personaggi che tanto abbiamo amato. Uno di questi è Tenshinhan, vediamo il motivo per cui è sempre stato disegnato con tre occhi.
Chi è Tenshinhan di Dragon Ball
La sua prima apparizione si trova nel capitolo 113 di Dragon Ball e fu presentato come uno dei migliori combattenti presenti al 22° del Torneo Tenkaichi. Tenshinhan si rivelò un avversario formidabile per Goku, riuscendo a sconfiggerlo anche grazie alle capacità garantite dal suo terzo occhio.
Tenshinhan fu un allievo dell’eremita della Gru, storico rivale del Maestro Muten. Infatti partecipò di conseguenza al torneo con l’unico obiettivo di uccidere Goku. Sebbene riuscì a sconfiggere il protagonista, capì subito dopo di non voler continuare un percorso di odio e distruzione. Così finì per allearsi coi personaggi principali per sventare i piani del Grande Mago Piccolo.
Ciò l’ha portato ad essere uno dei comprimari maggiori, nonché uno dei terrestri più potenti dell’opera, e a suscitare, proprio per la sua definizione di terrestre, curiose domande da parte dei fan. Una di queste è proprio “perché ha un terzo occhio?”. Per avere una risposta dobbiamo prendere come riferimento sia le parole di Toriyama che quanto riportato nelle guide ufficiali del manga.
Perché è sempre riportato con tre occhi
Tenshinhan, a quanto pare, sarebbe un discendente di una razza aliena arrivata sulla Terra in un tempo non meglio precisato, e conosciuta come Tre-Occhi. Va sottolineato che questa informazione non è mai stata confermata da Toriyama in persona.
Lo deduciamo dalle informazioni ricavate dalla guida Daizenshuu. Comuque questa provenienze spiegherebbe anche altre abilità singolari dell’artista marziale. Ad esempio il farsi crescere altre braccia o poter controllare ciascuno dei tre occhi separatamente, per avere una visione più completa e attenta.
Secondo Toriyama, invece, il terzo occhio sarebbe la fonte del vero potere della vista, quasi come se volesse riferirsi a quello che i buddhisti chiamano l’occhio della saggezza e della percezione della verità.
Nella cultura buddhista è considerato un simbolo di illuminazione e spesso raffigurato in un triangolo, un altro elemento che torna col personaggio di Tenshinhan, quando esegue la sua tecnica migliore, il cannone dell’anima.